Falso e - sempre usando il solito eufemismo - SEMPLICEMENTE ABERRANTE!
Ho dato un'occhiata al sito antisemita Holywar... Visto che si tratta di rilievi relativi al 2003, mi auguro che, nel frattempo, i tenutari del sito in oggetto siano passati a miglior vita. Nel caso infausto che ciò NON fosse finora accaduto, queste mie parole a sostegno INCONDIZIONATO a Fiamma Nirenstein a che elementi del genere - che mi rupugna solo l'idea di definire come soggetti - siano stati o vengano messi DEFINITIVAMENTE nella condizione di non nuocere. Dalla lettura di poche note trovate nel sito mi sono tornate alla memoria le altrattanto deliranti tiritere di "certo" don Luigi Cozzi, parroco di Solimbergo (Udine) che, nell'indifferenza del Vaticano e fino a quando ci ha fortunatamente lasciati, ha passato la vita a redigere demenziali libercoli antisemiti e a diffondere dal pulpito immondi veleni antiebraici !... In attesa di conoscere la FINE anche di Holywar et similia...
Forza Fiamma!!! Gli antisemiti, volenti o nolenti, dovranno soccombere ovunque!!!...
Edoardo Brambilla - Milano
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Chissà che felici gli "Utili Idioti" del giorno d'oggi per non apparire sulla lista di proscrizione redatta da mister Holywar (Inf.Corr.dd.21lug10), redivivo "dr.Goebbels" per i suoi camerati, rossi o neri che siano (con un pizzico di bianco "pacipacipà", dal suono onomatopeico che non guasta mai); si credono al sicuro sputando su Israele, gli ingenui sfigati, non sapendo di aver anche loro i cani "aLano" (sic) alle calcagna.
Avete notato che dalla lista manca pure il famoso conduttore di salotti televisivi, che ribatezzò la nave corsar-turchesca "Exodus n.2" ? Con un titolo così uno si può guadagnare un posto nella Storia, almeno per tutto il coraggio infame che ci vuole per l'accostamento.
Ma "I volonterosi carnefici di Hitler" sono sparsi un po' ovunque. Pensate, stavo beandomi in una verdeggiante isola del Quarnaro, quando buca lo schermo televisivo un tale che, chi ne sa più di me, lo indica quale vice-corrispondente RAI da Gerusalemme (sarà pur "vice", ma costui deve godere di buone entrature, oltre che portentosi Maestri, per esondare in tutti i radio e telegiornali) . Sembra che abbia per le mani lo scoop di una vita, paffuto come un lattonzolo, sguardo stolido e bovino, brandendo il microfono come una banana, paragona quattro loschi figuri di Hamas,ma col titolo di "parlamentari"(dunque democratici a tutto tondo) tutti barbuti e in carne, che si sono "rifugiati" nella sede della Croce Rossa a Gerusalemme per sfuggire ai "fratelli Branca" israeliani, nientemeno a Gilad Shalid; segue l'intervista con postura a novanta gradi, tipo UdG style. A sentire il paragone uno rimane "attonito e sgomento", come minimo, poi pensa alla nullità di chi lo ha pronunciato e alla direttrice di quel telegiornale che, negli anni della seconda "intifada" in cui le bombe disumane scoppiavano in autobus, piazze, ristoranti, università, indicava Israele quale terrorista; me la ricordo ancora, perché una simile ideologica idiozia non la si cancella mai più. Ecco, se Daniel Jonah Goldhagen, autore del libro "I volonterosi carnefici di Hitler", volesse aggiornare quel testo, troverebbe infiniti esempi da inserire, compresi quelli da me citati, autore della lista di proscrizione incluso, e a loro meritato e imperituro discredito.
bruno basso
