Sono tornato adesso dalla Germania. Dappertutto ho avuto da fare con donne vestite normalmente, all'albergo, al nolleggio dell'auto ecc. e solo sulle etichette del nome potevo vedere che non si trattava di una tedesca, anche se lo parlavono perfettamente. Ovviamente, seconda o terza generazione. Donne colla burqa le ho viste all'aeroporto in partenza per Israele. Portavano perfino guanti. Non guanti leggeri di latex che portiamo per lavori in cucina, o che mettono i dottori (se li mettono!), perche questi sono trasparenti. Guanti di lana, come quelli che mettiamo in vacanze d'inverno. Vedendo quelle donne infagottate come in una tuta spaziale, ho avuto compassione con loro: se vediamo qualcuno trattare cosi' il suo cane ci saremmo rivolti alla societa' per la protezione degli animali. Ma ovviamente, le donne sono meno che gli animali (del resto, anche Aristotele la pensava cosi').
Arno Fuchs |