Fino a dove si spinge la disinformazione di Michele Giorgio ? 19/07/2010
Anche oggi l'articolo pubblicato con la sua firma contiene numerosi argomenti non corrispondenti al vero. Altri, in rete, glieli hanno già segnalati. Desidero tuttavia aggiungere questa osservazione su una delle tante perle con le quali lei è solito addobbare i suoi articoli. Scrive infatti lei oggi, a proposito della famiglia Hojejnah e della loro casa: "verrà circondata su tre lati da una alta recinzione elettrificata". Lei, Giorgio, sa bene che si tratta di un dispositivo elettronico, e pertanto a bassa tensione. Ed allora quando chiede a nome della famiglia palestinese "come faremo a stare in questa prigione, con l¹alta tensione a pochi metri di distanza?" inganna i suoi lettori ed inganna anche la famiglia palestinese alla quale crede di portare aiuto. Provi, una buona volta, a pensare che compito del giornalista è raccontare la realtà, quella vera e non quella immaginaria. Questa la lasci raccontare agli scrittori di favolette per i bambini.