Sul sito internet della STAMPA sono state pubblicate le immagini scattate durante una manifestazione anti israeliana a Torino. A lasciare perplessi è soprattutto la didascalia della prima immagine, che recita : "L'Associazione filopalestinese "Free Palestine" ha manifestato in piazza Castello invitando a boicottare i prodotti di Israele ed esponendo barchette per ricordare l'assalto in cui fu sequestrata, tra l'altro, la giornalista torinese Angela Lano ".
Quello alla flottiglia non è stato un assalto.
Contrariamente a quanto sostengono gli odiatori di Israele, è possibile inviare aiuti a Gaza, basta farlo via terra. Alla flottiglia era stato richiesto di fermarsi e attraccare al porto di Ashdod dove le merci sarebbero state ispezionate e, una volta accertato che non ci fossero armi o materiali utili ad Hamas, inviate a Gaza. Ma le navi hanno continuato a navigare verso Gaza, per questo è intervenuto l'esercito. Se le navi si fossero fermate non ci sarebbero stati problemi.
Nella didascalia, poi, non viene specificato che, a bordo della Marmara non c'erano pacifisti, ma gente armata. I video e le immagini scattate lo dimostrano.
Angela Lano non è stata sequestrata. E' stata fermata e interrogata, come tutti gli atri passeggeri della nave. Il termine 'sequestrata' è usato a sproposito.
Nella didascalia manca un riferimento al perchè ci sia un blocco navale a Gaza. Come mai il fatto che Hamas sia una minaccia  e che impedire il suo riarmo sia fondamentale per la sicurezza di Israele non viene specificato?
Il vero scopo della flottiglia non era aiutare la popolazione di Gaza, ma raggiungere Hamas.
(per vedere immagini e didascalia, cliccare sul link http://www.lastampa.it/multimedia/multimedia.asp?p=1&pm=1&IDmsezione=14&IDalbum=27823&tipo=FOTOGALLERY#mpos ).

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