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Una lettera al sindaco di Napoli 24/06/2010

Egr. Sig. Sindaco, Le sue dichiarazioni, passate e recenti, sull'annoso conflitto tra Israeliani e Palestinesi, pur se non sempre condivisibili, sono sintomatiche di una sensibilità per le sorti di due popoli costretti a soffrire anche a causa dell'inazione della comunità internazionale o, peggio, di uno "strabismo" ideologico che riconosce solo le sofferenze di parte palestinese, ignorando del tutto i timori, le insicurezze, le vittime di parte israeliana. Il giorno 24 giugno, su iniziativa di uno schieramento politicamente trasversale, in alcune città italiane (al momento solo Roma e Milano) si terranno iniziative in favore della liberazione di Gilad Shalit, il giovane militare israeliano rapito nel 2006 dalle milizie di Hamas nel corso di un'incursione in territorio israeliano. Nonostante i numerosi appelli da parte dei genitori e di diverse associazioni e personalità internazionali, Hamas non ha consentito che la Croce Rossa Internazionale potesse visitare l'ostaggio, sulle cui condizioni si sa poco o nulla. Vorrei sapere se il Ella intende aderire all'iniziativa su indicata ed i cui dettagli sono disponibili, tra l'altro, al seguente linkhttp://moked.it/blog/2010/06/22/liberta-per-gilad-il-monito-dei-giovani/   In alternativa, Le chiedo quali iniziative, dopo quelle attivate da alcuni Uffici del Comune di Napoli orientate a favore dei Palestinesi, intenda intraprendere, Lei e la sua Giunta, per la soluzione di questa vicenda che vede un Israeliano vittima del terrorismo di Hamas.   Cordiali saluti   Daniele Coppin