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Laicità e ortodossia, botta e risposta 21/06/2010

Nel 1972 nel Wisconsin il sig. Jonas Yoder di fede Amish ha ricevuto una multa di $5 per non aver voluto mandare il figlio alla scuola secondaria dell'obbligo. La Corte Suprema americana ha ribaltato il verdetto ritenendo che i benefici di un educazione "universale" non giustificavano la violazione del diritto di professare liberamente la religione espresso nel primo emendamento. La corte suprema israeliana si e' invece espressa in modo contrario. Perche'?

L'America non e' democratica? O e' forse la Corte Suprema d'Israle (stato ebraico dalla sua nascita) a combattere ingiustamente contro il legittimo diritto degli ultraortodossi a professare la propria religione?

Interessante poi che le regole di amissione nella scuola in questione riguardavano solo criteri di osservanza religiosa. A prescindere dalle origini (ashkenazite-di origine europea o sefardite-di origine mediorientale) chiunque volesse sottoscriverli veniva ammesso. Tant'e' che il 30% delle ragazze che frequentano la scuola sono sefardite (un numero enorme per una scuola che si autodefinisce chassidica).

Interessante poi il modo in cui si comporta la corte suprema. Anziche' i $5 (ok del 1972) si parla di oltre $100 al giorno per ogni figlio e per ogni giorno in cui non si obbedisce alla Corte Suprema. E infine di 2 settimane di carcere. Lo sapete per cosa? Perche' la corte suprema insiste che i figli vengano mandati in una scuola meno religiosa di Emanuel e non permettono ai genitori di mandarli nemmeno nelle scuole religiose (legalissime e riconosciutissime dallo Stato) delle citta' limitrofe. Bello eh?

Interessante poi che tra le 43 persone finite in galera per discriminazione contro i sefarditi vi sono i signori (tra parentesi il luogo di origine chiaramente sefardita): Elmaliach (Marocco), Beit Yaakov (Iran), Meirav (Egitto), Naimi & Naimi (Iraq), Biton (Marocco), Tubul (Marocco-Kurdistan), Levi (Yemen), Klein-Hallali (Hungarian-Iraq), Baruch, Avraham (Yemen), Berber (Iran). Un Yemenita va in galera per discriminazione contro gli Yemeniti? Buona questa!

Nonostante l'ingiustizia chiarissima ai danni del sacrosanto diritto religioso, la dimostrazione poi di quasi 300,000 ultraortodossi a Bene Berak e Gerusalemme e' stata assolutamente pacifica.

La vostra soluzione per risolvere la "grana" ultra-ortodossa e' poi ancora piu' "democratica": un governo solo laico che tolga i privilegi confessionali (leggi: impedisca agli ultra-ortodossi di professare liberamente la propria religione). Stalinismo bello e proprio...

Mi pare che Israele debba ancora crescere come democrazia e abbia da imparare dall'America. 

Dato che di questa storia sapete molto poco, lo so che tirerete fuori altri 27 casi altrettanto distorti che avrete preso dalla stampa anti-ortodossa a dimostrazione del contrario.

Ma cari signori di informazione corretta: la guerra qui e' dei laici contro i religiosi. I religioisi si difendono pacificamente.

Cordialmente da Gerusalemme
Rudy Wagner

Caro Rudi Wagner,
IC è un sito laico, quindi non se l'abbia a male se questa laicità è visibile. Siamo laici con il massimo rispetto verso la religione, non importa quale. Proprio per questo ci sentiamo liberi di esprimere critiche quando vediamo l'integrità dello Stato minacciata. Le abbiamo chiamate "grane", ma è stato un termine fin troppo leggero, sono problemi gravi, innanzi tutto per la sicurezza dello Stato. Lei ci vive, che ne pensa di coloro che non lo riconoscono ? Che allevano i loro figli guardando soltanto all'osservanza dell'Halachà, ignorando tutta la cultuta moderna, quella che ha reso Israele uno dei paesi più avanzati al mondo ?  Potremmo citarle gli autobus con la divisione dei posti fra uomini e donne, tutti i privilegi che gli ultraotodossi godono nel campo dell'istruzione, ma è suffciente controbbattere che qui la libertà dell'insegnamento non c'entra nulla, dal momento che le loro scuole godono dei finanziamenti dello Stato. Lei scrive
La vostra soluzione per risolvere la "grana" ultra-ortodossa e' poi ancora piu' "democratica": un governo solo laico che tolga i privilegi confessionali (leggi: impedisca agli ultra-ortodossi di professare liberamente la propria religione). Stalinismo bello e proprio... non cambiamo le carte in tavola, in Israele chiunque può professare la religione che crede, senza però chiedere che gliela finanzi lo Stato. Stalinismo era l'opposto, la proibizione di avere qualunque religione !
Attenzione,  in quanto ai numeri,  non erano 300.000, come lei scrive, i dimostranti, ma 100.000, quindi manteniamo la calma, anche se per noi erano già fin troppi.
infine una domanda: come vede lei lo sviluppo della società israeliana se le regole di osservanza ultra ortodosse rimanessero come oggi ? Lei la vede una classe dirigente (non parliamo poi di quella militare !) totalmente ignorante di scienze,matematica, fisica, letteratura alla guida del Paese ?
E, per finire, lo vede lei un capo di stato maggiore ultraortodosso a difendere Israele dai nemici che vogliono cancellarlo dalla carta geografica ?
Un saluto cordiale,
IC redazione


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