C'è un sito web, si chiama "l'occidentale", che non si può dire sia sempre dalla parte della Verità, e cioè del dramma quotidiano di Israele per sopravvivere, ma è dignitoso nel senso che sposa il liberismo in economia e il razionalismo occidentale nella visione del mondo. Nondimeno nel giorni scorsi ha propalato la patetica difesa della signora Craxi del ricordo di Mussolini e degli altri gerarchi fascisti giustiziati a piazzale Loreto: segnale preoccupante, perchè se questo tipo di apologia indiretta è sostenuto anche da noti antifascisti come "L'occidentale" vuol dire che la retorica dell'orazione funebre ha ripreso vigore ideologico prima ancora che letterario.

Ci pare di poter ragionevolmente interpretare scetticamente questo pietismo postumo e francamente singolare, in quanto perlomeno non si accompagna alla stessa commossa rievocazione per i partigiani fucilati qualche mese prima dai fascisti e impiccati proprio a piazzale Loreto dagli stessi fascisti della brigata nera "Ettore Muti"

Ci pare inoltre ragionevole poterlo interpretare come un argomento di sussidio della signora al più vasto impegno memoriale e rievocativo in favore della onestà politica e finanziaria del padre, il migliore amico del fronte arabo antiisraeliano e l'autore della beffa di Sigonella, in cui rischiò di far esplodere unn conflitto con gli Stati Uniti per avere, quale presidente del consiglio in carica, sottratto alla cattura degli americani il terrorista Abu Nidal, assassino del turista americano Leone Klinghofer, gettato a mare dalla Achille Lauro con la sua sedia a rotelle. Tipico "eroismo" del commando islamico.

Ci pare inoltre che l'ostilità ad israele che si è manifestata in questo sottosegretario del governo berlusconi in occasione della omessa convocazione di israele al forum internazionale cui ha diritto statutario di partecipazione, costituisca la prova finale della reale concezione che la signora ha di un paese che suo padre ha sempre e regolarmente pretermesso (e cioè scavalcato) in tutti i momenti storici di crisi in cui la scelta da fare era fra l'Islam e la Ragione e il diritto. Cioè fra la violenza e la legalità. Un impegno "levantino" che suo padre non ha mai deluso, tanto che ad ospitarlo nella latitanza su incriminazioni per reati contro il patrimonio - e non contro la divinità - ci ha pensato il tunisino, non il giudeo sempre pretermesso.

Vitaliano Bacchi
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povera Stefania (craxi) quanto ti capisco !! quanto devi aver sofferto fino ad ora !! hai tutta la mia comprensione e la mia pena, Mentre quel giuggiolone insignificante, quella vera evidente nullita' umana di tuo fratello il suo OUTING antisemi ta ha potuto farlo subito,forte delle amicizie e delle protezioni della sinistra, tu invece hai dovuto lottare a lungo,e contro- natura finche' papy Silvio probabilmente dovendo pagare una vecchia cambiale al defunto cinghialone, ti ha piazzata nel posto piu' inadatto, per una che ha il tuo cognome ( come mettere al ministero della cultura la mussolini!!) Ma ora, col sedere sulla comoda poltrona, puoi esternare tutto il tuo odio antiisraeliano.Buon sangue non mente !!! MAI !!
Angelo Pallinaccio

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