La caccia di Salomon Klein Massimo Lomonaco
Mursia Euro 18
Alla vigilia della battaglia di El Alamein, Himmler ordina al colonnello SS Walter Rauff, l’inventore delle camere a gas, di preparare, in caso di vittoria sugli inglesi e di sfondamento verso la Palestina, lo sterminio dei 500.000 ebrei che già vivono lì. Dall’altra parte, Ben Gurion progetta l’agghiacciante Piano del Nord, una sorta di Masada intorno al monte Carmelo di Haifa, un recinto fortificato dove la comunità ebraica avrebbe dovuto asserragliarsi e combattere nel caso Rommel avesse sconfitto Montgomery, e, alleato agli arabi guidati dal Gran Muftì di Gerusalemme ora rifugiato a Berlino, conquistato la futura Israele. Su questi elementi storici, venuti da poco alla luce, Massimo Lomonaco ha tessuto una bella spy story, con personaggi veri (Rommel, Rauff, Ben Gurion…) e immaginari, dalla squadra di nazisti che penetra e prende contatto con gli arabi e non solo, a Salomon Klein, l’uomo incaricato di trovare i nazionalsocialisti, un ebreo tedesco nostalgico dell’Europa, assai poco sionista: mentre va avanti la sua “caccia”, non può che far pace con il suo passato e sposare la causa dello Stato ebraico.
Susanna Nirenstein
R2 Cult – La Repubblica