Gentilissimo direttore, quando il 24 maggio ho riportato tra virgolette la frase " brutti sporchi e cattivi " avevo ben compreso che si trattava di una conclusione del discorso precedente, e vedo che lei non ha capito il mio intervento. Nei pellegrinaggi a cui ho partecipato mi hanno parlato tanto della Terra di Israele, quanto del terrorismo, mi hanno condotto allo Yad Vashem e al Qotel, e anche a visitare altri ambienti non prettamente cristiani, e non con lo scopo di vituperare o mettere in cattiva luce gli ebrei. Sarò stato fortunato? Sarà un eccezione? Sono sicuro che ci sono persone che propendono per l'una o per l'altra parte, a torto o a ragione, ma dall'articolo io ho concluso che secondo lei tutti i frati mettono in cattiva luce gli ebrei.
Le porgo i miei saluti.
Getile lettore, non abbiamo mai messo in dubbio la sua esperiena, ma lei è stato fortunato. La maggior parte dei viaggi diocesani si comporta diversamente. Scegle guide arabe per raccontare Israele, quindi può immaginare il risultato. I visitatori alla fine sono convinti di essere stati in ... Terra Santa.
Un saluto cordiale,
IC redazione