E' la prima volta che vi scrivo , non scrivo certo bene come voi . Ma specie in questi giorni mi è venuto in mente un bellissimo proverbio : i veri amici li riconosci nei brutti momenti . Grazie per tutto quello che state facendo
Settimio Gershon

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Questo link illustra chiaramente il profilo di chi ha organizzato questa (sono perfettamente daccordo con Deborah Fait) "crociera di mascalzoni": http://www.terrorism-info.org.il/malam_multimedia/English/eng_n/html/hamas_e105.htm  

Beh, mi sembra che non ci sia bisogno di aggiungere altro...
Paolo Scanferla - Israel

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Un principio giuridico internazionale regola la condotta da tenere in caso di avvicinamento ad acque nazionali degli stati di convogli

di incerta composizione: il principio dispone che il convoglio venga invitato quando sia ancora in acque internazionali a dirottare verso un porto di controllo per poi proseguire dopo il controllo verso la destinazione del cargo, via terra o con autorizzazione alla navigazione in acque territoriali (inside enforcement). E' lo stesso principio che, per esempio, la marina australiana ha adottato nel respingere o controllare l'avvicinamento in acque territoriali di convogli provenienti dal sud est asiatico. Nel caso della nave turca il principio è stato integralmente rispettato dallp'esercito israeliano che ha invitato il convoglio a approdare al porto di Haifa, consentire i controlli e proseguire successivamente. La risposta militare, quindi, è stata esercizio di un diritto internazionale di sovranità dei singoli stati sulle proprie acque territoriali ed alla ispezione di convogli in avvicinamento che generalmente, oltre alla nutella e ai preservativi, trasportano oggeti di diversa utilità.

Israele ha esercitato un diritto internazionale.
Vitaliano Bacchi

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esprimo la mia solidarietà ad Israele.
i giornali devono finirla di presentare certa gente come pacifista.
esprimo infine una forte preoccupazione per la comunità ebraica in Turchia e non solo
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I partecipanti  cantavano invocando l'uccisione di israliani  invocando il martirio
Costantino Pistilli

http://www.palwatch.org/main.aspx?fi=157&doc_id=2323

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vi prego di far vedere ai vostri lettori e ai vari giornalisti e politici cosa e' effettivamente successo quando i soldati israeliani hanno legittimamente fermato le navi turche che cercavano di forzare illegalmente l'embargo di Gaza. Invece di pubblicare la lettera che leggono in ben pochi, fatene per cortesia un vero e proprio articolo.

Altri paesi avrebbero colato a picco delle navi che proseguono nonostante siano intimate di fermarsi prima di entrare le acque territoriali. I soldati sono saliti a bordo senza sparare nessun colpo, ma sono stati invece selvaggiamente assaliti con intento di uccidere. "Pacifisti"... Mi spieghino i ben pensanti, cosa avrebbero dovuto fare gli israeliani, porgere l'altra guancia?

Nel seguente video si vede come i "pacifisti" abbiano cercato di ammazzare i soldati israeliani (decine contro uno, senza che un israeliano abbia sparato un colpo!) prendendoli a manganellate e li abbiano lanciati fuoribordo.

http://www.youtube.com/watch?v=gYjkLUcbJWo

Nel secondo si vede anche come i "pacifisti" lanciano bombe e granate (senza che gli israeliani abbiano sparato un colpo!):

http://www.youtube.com/watch?v=bU12KW-XyZE&feature=popular

Rudy Wagner
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Solidarietà piena e totale, senza se e senza ma, allo Stato di Israele dopo la provocazione finto-pacifista della navi ONG.
Gianluca Biagi

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Sto dalla parte di Israele, uno stato sovrano che deve difendersi da attacchi armati o non, perchè quello che stavano facendo, era una violazione bella e buona, e che non mi dicano che Isrraele non vuole la pace e attacca inerme popolazione di Gaza, perchè chi lo sà , sà benissimo che il primo paese ad aiutare le popolazioni di Gaza, è proprio ISRAELE, gli altri saranno accecati per sempre.                  Shalom

jamal 

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Sono pienamente d'accordo con il pensiero di Ugo Volli e provo una grande tristezza ed una grande paura nel vedere come il fatto di Gaza sia stato presentato all'opinione mondiale dai governi occidentali che ' a parole ' si dicono amici d'Israele. Non mi stupisco della reazione araba,mi stupisco  dell'Europa,dell'America che fanno finta di non vedere cosa c'era dietro al forzamento 'pacifista' del blocco navale. Perchè non s'indignano per i razzi che vengono lanciati contro i civili da Hamas?, perchè non s'indigna la Croce Rossa a cui non è permesso visitare un militare israeliano da anni in mano ad Hamas? Perchè non vengono prese serie sanzioni contro l'Iran che ci sta prendendo per i fondelli e prosegue la sua corsa verso la costruzione di armi nucleari?. Povero Israele  accusato soprattutto di una cosa : Di esistere ! Unico paese circondato da nemici che anelano solo alla sua distruzione , circondato da finti amici che per denaro e business lo hanno abbandonato
Ferruccio Barbieri

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E' sbalorditivo, gli antiebrei sono insorti in un coro unanime ,da oriente a occidente.. Sembra quasi  non aspettassero altro che un appiglio per poter finalmente esprimere, chi con fervore cieco chi con ragionata e viscida critica la propria rabbia, l'acredine covate a lungo e finalmente espulse in una cloaca  generalizzata e conformista. Mi rammarico per i morti  ma  non si può più tacciare di vittimismo gli ebrei e poi sperare che si suicidino in massa. Hanno già dato abbastanza!!!!!!!! La memoria è sempre attuale.
Sara

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fai girare questo per favore va votato il piu' possibile

cosi' poi RN24 sara' costretto a metterlo come pezzo di apertura del sito. 
grazie!

http://www.rainews24.it/it/news.php?newsid=141497

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Mi sembra convincente la spiegazione addotta da Israele, che ha tutto il diritto di non cedere al ricatto di sedicenti pacifisti armati, mentre non mi sembra convincente né decorosa la posizione assunta da gran parte della stampa prevenuta contro Israele e orientata a senso unico. Inoltre mi sembra che si possa e si debba rifiutare alla Turchia l'ingresso in Europa.

Concetto Baronessa, Siracusa

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Ciao,,sono Cristiano. Cattolico per tradizione.
Sono disperato per la vostra continua ed estenuante lotta per la sopravvivenza. Faccio quello che posso nel mio piccolo. Da anni boicotto la COOP, figuratevi dopo che ho sentito delle discriminazioni nei vostri confronti.

Era chiaro da tempo che la Turchia volesse riprendere il comando del mondo islamico e tradire l'alleanza che la Turchia laica di Ataturk aveva con voi.

A scuola ho smascherato davanti ai miei studenti alcuni pseudo pacificìsti di SOLIDAR BUS, che tentavano di fare l'ennesima campagna d'odio contro di voi.

Resistete, io voterò sempre, qui in Italia, solo per quei partiti che vi sostengono.
Date la massima pubblicità ai filmati che sicuramente la Marina Militare avrà fatto durante la tragica operazione.
Mi dispiace per i morti ma per me la vostra sopravvivienza è più importante.

Che Dio vi protegga!
Sergio

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Anche oggi, come negli ultimi duemila anni si è avuta la farsa degli ebrei "cattivi" e degli altri "buoni". Questi pacifisti, che in fondo tanto pacifici non sono (forse per essere pacifisti non è necessario essere pacifici, ma guerrafondai per una "giusta" causa), hanno fatto di tutto per provocare una reazione di Israele e, ora che l'hanno ottenuta, possono finalmente mostrarsi agli occhi del mondo (ma non a quelli di chi utilizza un minimo di senso critico) come le vittime dei soliti cattivi ebrei, che già da tempo (vedasi ad esempio i "protocolli", ma non solo) hanno mire sul mondo intero. 
Gianremo

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From: rubino
To: aferrari@rcs.it; fdebortoli@corriere.it
Subject: video Antonio Ferrari-vergogna!
Date: Mon, 31 May 2010 17:54:17 +0200

Dr.Ferrari,

ma lei si rende conto delle menzogne che ha affermato nel video di oggi sulla tragica conseguenza della inutile e provocatoria “missione umanitaria” balneare (c’è chi l’ha giustamente sintetitazzata in “crociera dei mascalzoni”) politica per Gaza? Pensavo che lei avesse fatto autocritica in questi anni dopo aver sposato la tragica scempiaggine araba della ‘passeggiata sulla spianata” di Sharon, e il bagno di sangue che ne è conseguito grazie a simili sostegni alle politiche dei nemici di Israele.

Se proprio si vuole Gaza assediata, non lo è solo da Israele ma anche dall’Egitto. Con differenze evidenti: l’Egitto si tutela dall’integralismo di Hamas e dei Fratelli Musulmani che, con l’aiuto di alcune tribù beduine del Sinai, seminano terrore in Egitto.

Israele a cui Hamas ha dichiarato guerra ad oltranza, reagisce come ogni paese minacciato di guerra. Tuttavia, unico fra le Nazioni del mondo, Israele sopperisce alle necessità della popolazione della Striscia, inviando quotidianamente merci e aiuti umanitari. Non solo: offre assistenza ospedaliera a chiunque riesca a superare l’embargo di Hamas ai cittadini sotto suo dominio. Non solo: i mercati della Striscia straripano di prodotti alimentari. Testimonianze video ne rendono atto.

Improprio (e menzognero) il suo sottovalutare a screzi le derive islamiste di Erdogan. Il patto israelo-turco si è sempre fondato sull’alleanza militare. E lei lo sa benissimo. Come lei sa benissimo che la deriva islamista di Erdogan si è consumata grazie alla neo-miopia UE nel pretendere meno potere ai militari, gli unici garanti della laicità della Turchia.

Infine: la provocazione di fuoco della crociera “umanitaria” c’è stata perché Israele non spara mai per primo. La facilità ad uccidere è storia dell’Occidente e dell’Islam.
Da quel che non ricordo bene, lei vive o in Grecia (paese rivelatosi antisemita per antonomasia) o in Turchia che fino alla svolta di Erdogan era un paese che io ammiravo per la storia e per buona parte della sua popolazione.

Lei oggi è ricaduto nella trappola della propaganda menzognera favorevole a certi sistemi.
E, mi creda, a parte l’assunto di verità e responsabilità che sempre mi onoro di perseguire, se la questione si allargasse in un conflitto – perché già la corda mediorientale è troppo tesa da tempo a causa di certi sostegni occidentali – sarò fra coloro che non le consentiranno ulteriormente di spargere menzogne contro Israele.

 Danielle Sussmann

P.S. Non è finita. Ora scrivo anche a de Bortoli per l'infame primo video sul blitz e per l'accavallemento di voci sul video di Frattini. E scriverò anche a BHL per dirgli che il JCall ha favorito tutto questo. E siamo davvero vicini a una guerra terribile contro Israele, se consideriamo il fronte arabo-israeliano; il Libano; Gaza. Per non parlare della minaccia irano-siriana e politica contro il sistema UE-ONU. E' forse arrivata l'ora della verità? si scopriranno tutti i nemici di Israele? intanto, Israele se non oggi, domani dovrà sconfiggere tutti i suoi nemici per esistere. Ormai è fin troppo evidente - i nemici non lo nascondono più - che lo si voglia cancellare.
Credo che sia altrettanto vitale invitare ad inondare di mail le ambasciate presenti su quelle navi. 
Danielle Sussmann

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