Avete presente la dimensione geografica dello Stato di Israele a confronto con l'Islam? La sua civiltà e democrazia a confronto con le contornanti medievali Satrapie? La calunnia e l'invidia quale collante di un odio atavico che cerca di galvanizzare in un'unica lotta contro il nobile Popolo Ebraico correnti di pensiero apparentemente antagoniste?
Una persona di media intelligenza, che si fosse data l'obiettivo di rendersi conto della più che millenaria e stimolante Storia d'Israele, rimarrebbe sgomento di fronte al continuo stillicidio di infamie, di odio e di bombe che si riversano su quel minuscolo fazzoletto di terra, ma i farabutti si comportano scientificamente utilizzando i principi del marketing: porre sotto i riflettori il "povero bambino palestinese" e, in ombra, tenere i terroristi e la Kricca dominante che arraffa-arraffa gli aiuti internazionali degli Stati sotto ricatto nascondendo il loro vero obiettivo che, contrariamente a quanto gridato ai quattro venti, non è quello di ottenere un loro Stato, ma quello di cancellare quello Ebraico. Risultato? I più intronati tra gli spettatori virtuali cadono nel tranello loro teso, gli ideolocizzati, di sinistra, catto e i microcefali nazi-islamici, si strofinano le mani ognuno perseguendo una sua immaginaria rivoluzione catartica che, guarda un po', per tutti ha sempre Israele nel mirino.
Sono rimasto allibito, dopo aver letto sul Corsera on-line l'interessante articolo di Pierluigi Battista di ieri intitolato: "Quando sotto l'etichetta si cela il boicottaggio", perché sembrava di esser finito nel sito del "Manifesto" leggendo le e-mail in risposta dei lettori. E stiamo parlando del Corsera, che del "Secolo dei Lumi" dovrebbe aver fatto tesoro e, nei suoi lettori, travasato. Ma, si sa, l' "Ideologia" è una brutta bestia e quella islamica è una di queste e tra le più invasive.
Ora, posto apparentemente da parte il boicottaggio, si sta annunciando con abile can-can mediatico l' "Invincibile Armada" in partenza per "liberare" Gaza, organizzata dal futuro stato di Eurabia: la Turchia. Provate solo ad immaginare che armamentario di calunnie hanno attrezzato contro lo Stato di Israele e che le "grancasse", "Fuoco AmiKo compreso (sempre con la storica K), esterneranno in ogni dove. In contemporanea sanguinosi attentati con centinaia di vittime portati a termine da talebani contro "eretici" islamici con centinaia di vittime vengono sottaciuti, così come il barbaro deragliamento di un treno provocato in India da "maoisti": qualcuno di voi ha sentito guaire i "paci-finti", Pax Ci., Strada Gino-il Santone, i decrepiti Sinistri, i Moni&Gad (e lasciamo perdere il Papa teologo che dopo Ratisbona ha altre gatte da pelare)? Ma cosa andate a pensare... l'origine del Male si nasconde in quel minuscolo lembo di terra; risolto che sia il problema, l'Islam farà scendere sulla terra la sua Pax, quella dei cimiteri.
Bruno Basso
