Bestie da soma, 'resistenza' e sfruttamento
I giornali italiani non ne hanno quasi parlato, tanto per cambiare, ed è un peccato, come al solito. L'altro giorno c'è stata una nuova vittima a Gaza: un asinello. Animale paziente e utile, motore essenziale della società contadina, a me il ciuchino è piuttosto simpatico, anche se gli danno dell'ignorante. Fatto sta che questo, poverello, è stato caricato di cento chili e passa di dinamite, portato vicino al confine con Israele e fatto saltare con il progetto non coronato di successo di ferire o ammazzare nell'esplosione qualche israeliano. (http://www.jpost.com/MiddleEast/Article.aspx?id=176452). In questa storia potete vedere tante cose, la struttura tradizionale del villaggio che si rivolta contro la modernità, l'impotenza dei poveri palestinesi cui dall'iniquo assedio sono stati sottratti i mezzi moderni per condurre la loro giusta lotta, l'indifferenza islamica per i diritti degli animali. Io personalmente ci vedo una metafora accurata del rapporto fra attentatori "suicidi" e mandanti. Donne e ragazzi presi, indottrinati, caricati di esplosivi "come muli", sfruttati a morte come mezzi di trasporto animato per l'odio di chi li manda, destinati al macello loro e chi per caso gli capita a tiro.
A proposito di bestie da soma a Gaza, ci sono i lavoratori dei tunnel con l'Egitto. Lo sapevate che sono parecchie migliaia? Che ormai non sono più i tempi d'oro in cui venivano pagati 100 dollari al giorno, cioè circa 2000 euro al mese considerando le feste islamiche, ma che rischiano la vita scavando sottoterra ormai per 500 euro al mese? E soprattutto lo sapevate che sono quasi tutti bambini? (http://www.israelnationalnews.com/News/News.aspx/137654). La ragione è semplice, costano di meno, danno meno problemi, occupano meno spazio. Ci sono state diverse manifestazione di protesta a Gaza contro questo sfruttamento dei bambini. Ma stranamente di questo non sono non hanno parlato i giornali; non se n'è neppure occupata l'Unicef, così solerte nei confronti dei palestinesi da essere stata addirittura coinvolta nel boicottaggio di Israele, salvo poi smentire quando è esploso lo scandalo, come vi ho raccontato qualche decina di cartoline fa.
Ciuchini, bambini, donne mandate a fare attentati... è proprio vero che gli eroici combattenti islamici sono superiori alle miserie di questo mondo – le lasciano agli altri, se li cercate per combatterli dovete andarli a cercare negli alberghi di lusso degli emirati nel Golfo. E magari – che orrore ! – dovete usare dei passaporti falsi per avvicinarli. Ma questa è un'altra storia
Ugo Volli