A proposito di Francescani in Israele, forse non sarà male ricordare che proprio in questi giorni presso le Edizioni Paoline,notoriamente legate al vaticano,è uscito un certo libro che per l'ennesima volta contesta il diritto di Israele a esistere sostenendo la vecchia farsa dello stato binazionale. La prefazione è stata scritta da un sedicente rabbino americano, evidentemente uno di quelli che vedono nello Stato di israele una forzatura della mano di Dio. Come se Dio si facesse forzare le mani da qualcuno. La traduzione della prefazione,guarada caso,è stata fatta da una suora.... A quanto ne so,il Vaticano ha riconosciuto Israele,no? e allora perché questa gentaglia ancora lo contesta?

Cordiali saluti

Alfonso Margani

Parole sante, le sue, se ci passa l'aggettivo. Le edizioni paoline sono in prima fila, in quanto case editrice, nella propaganda contro Israele. Sarebbe oppurtuno che i nostri lettori di fede cattolica scrivessero per esprimere la loro opinione.
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