Riprendiamo da FORMICHE.net, la video-intervista di Roberto Arditti a Fiamma Nirenstein dal titolo: "A che punto siamo in Medio Oriente. Intervista a Fiamma Nirenstein".
(Video a cura di Giorgio Pavoncello)
Intervista a tutto campo a Fiamma Nirenstein di Roberto Arditti, a partire dal suo ultimo libro: "La guerra antisemita contro l'Occidente". Le radici dell'antisemitismo e perché l'aggressione contro il popolo ebraico in Israele è un attacco a tutto campo contro la civiltà occidentale. E una sconfitta di Israele segnerebbe anche la nostra fine.
Sotto falso nome Raffaella Simili Pendragon Euro 14
Tra i perseguitati del Manifesto della razza fascista del ’38 c’era un gruppo di vittime da colpire in quanto donne, ebree e scienziate, rimovendone totalmente la memoria. Molte erano professoresse universitarie, e vennero perfino cancellate dagli elenchi ufficiali dei radiati. A ricostruire questa pagina di storia italiana è Raffaella Simili, docente di Storia della scienza all’Università di Bologna, che ha scritto “Sotto falso nome”: nel libro racconta le storie dell’entomologa Enrica Calabresi (a 27 anni segretaria della Società entomologica italiana), che si suicidò per non venire internata, della matematica Anna Segre e della pediatra Maria Zamorani, che finirono invece i loro giorni ad Auschwitz, della chimica Vanda Maestro, amica di Primo Levi, che tornò viva dal lager. E, ancora, delle biologhe Gina Castelnuovo (studiosa di genetica) e di Emma Barzilai, che si trovarono rovinate e obbligate all’esilio negli Usa. Alla clandestinità a Firenze, sotto falso nome di Rita Lupani, fu costretta anche un’altra grande scienziata italiana, Rita Levi Montalcini.