voglio segnalare che poco fa, durante la puntata odierna di "Radio3Mondo" hanno parlato del documentario "Gaza hospital", di tale Marco Pasquini, su un ospedale del campo profughi di Chatila, intervistando due protagoniste del documentario, tale Swee Chai, una malese cristiana e poi un'infermiera ebrea americana che dall'82 lavorano come volontarie in questa struttura. Il programma in realtà ha principalmente parlato d'altro, e al Gaza hospital sono stati dedicati solo gli ultimi minuti, ma si poteva comunque capire da che parte andrà a "pendere" il documentario, l'intervista è composta da frasi tipo "non si parla mai delle sofferenze dei palestinesi", "come cristiana malese mi avevano educato a vedere negli arabi/palestinesi solo dei terroristi, ci ho messo una settimana dal mio arrivo a capire che intorno a me c'erano solo palestinesi, perché erano tutte persone fantastiche, che soffrivano e basta" etc. Nulla di terribile o clamoroso a dire il vero, ma il "solito" bias :-( Interessante è che il detto documentario sarà presentato oggi pomeriggio alle 16 alla Casa del Cinema qui a Roma; come al solito il programma può essere riascoltato on line o scaricato dal sito di radio 3: www.radio3.rai.it
