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Ugo Volli
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Goldstone, Eichmann e i diritti umani 06/05/2010
Goldstone, Eichmann e i diritti umani


Richard Goldstone, Adolf Eichmann

Cari amici,

avrei due domande per voi, sembrano incoerenti ma vedrete che c'entrano e alla fine avrete un premio. La prima è questa: come definireste un tale che fa ammazzare e frustare la gente? Assassino? Carnefice? Boia? Oppure giudice giusto e virtuoso, persona per bene, gentiluomo al di sopra di ogni sospetto? Segnatevi la risposta e passate alla seconda domanda:

Che cosa pensate dei diritti umani? Siete favorevoli? Come Eurarabi, pur nel dispiacere che non vi sia stato ammesso il rappresentante iraniano, appoggiate l'azione del consiglio dei diritti umani delle Nazioni unite, che dedica quattro quinti delle sue deliberazioni a condannare Israele e non ha mai dedicato una riga a qual che accade in Arabia Saudita, Siria e nel sullodato Iran? In particolare, appoggiate le conclusioni della commissione Goldstone che condannano Israele per terribili crimini di guerra che ha commesso a Gaza, impedendo ai buoni combattenti della libertà di Hamas di svolgere il loro meritorio lavoro sul suo territorio?

Non dubito delle vostre risposte. Bene, adesso viene il premio, una piccola notizia inedita in Italia e assai piccante. Sapete cosa faceva il giudice Goldstone prima di condannare Israele? Il giudice, naturalmente. E dove? In Sudafrica, questo lo sappiamo tutti, dove ha scalato le tappe della sua carriera per molti decenni, anche durante il regime dell'apartheid (quello originale, non la copia che secondo Eurabia costituisce Israele). Bene, da giudice durante il regime dell'apartheid, il buon Goldstone ha condannato a morte (cioè ha fatto ammazzare) almeno 28 imputati neri e molti altri ne ha fatti frustare. Non è uno dei miei paradossi, dico sul serio: Godstone è responsabile diretto della morte di 28 persone e delle torture di numerosi altri. Guardate qui per conferma: http://www.jpost.com/International/Article.aspx?id=174769.  Che eroe, eh... che fibra morale... che difensore dei diritti umani... Nessuna meraviglia che sia piaciuto all'Iran, che ammazza in media due imputati al giorno, né che gli sia piaciuto Hamas, la quale detiene il record mondiale delle condanne capitali in proporzione al numero degli abitanti. Sono loro i modelli dei diritti umani, in versione Onu.

Ah, dimenticavo. Sapete come ha risposto Goldstone a chi gli rinfacciava ipocritamente questi suoi limpidi precedenti di difensore dei diritti umani? "He responded to the report by saying that he was a part of the system and had to respect the laws of the state, occasionally having to enforce laws he was opposed to." Cioè: ero una parte del sistema, dovevo rispettare le leggi dello stato, anche se magari non mi piacevano". Vi ricorda qualcosa? A me proprio sì, ricorda gli argomenti di un altro straordinario difensore dei diritti umani, ingiustamente processato da Israele solo per aver obbedito alle leggi del suo paese difendendolo dall'occupazione ebraica. Si chiamava Adolf Eichmann.

Ugo Volli   


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