Da: Alberto [mailto:albertotancredi@]
Inviato: mercoledì 28 aprile 2010 17.18
A: 'redazioneweb@ilmessaggero.it'
Oggetto: Segnalazione
Alla c.a. della Redazione Web de Il Messaggero,
nella giornata del 25 aprile ho letto questo articolo http://www.ilmessaggero.it/articolo.php?id=99278&sez=HOME_INITALIA&ssez=PRIMOPIANO
Non riesco a capire perché dite che “Durante le contestazioni, le forze dell'ordine si sono schierate in tenuta antisommossa davanti alla folla, ma poco dopo la tensione si è stemperata. In piazza c'erano bandiere di Rifondazione, dei Comunisti italiani, del Pd, palestinesi, di Cuba, della Rete antifascista, della Cgil e dell'Unione atei agnostici razionalisti.” e non menzionate il fatto che alla manifestazione era presente lo striscione della Brigata Ebraica e c’erano bandiere palestinesi.
Vorrei farvi presente che
la Brigata Ebraica
era composta da 5000 giovani ebrei che si arruolarono VOLONTARIAMENTE per andare a combattere contro i nazifascisti, e a tal proposito vi allego il volantino che come Associazione Romana Amici d’Israele abbiamo distribuito in occasione dell’evento.
La presenza di bandiere palestinesi è stata poco compresa dalla maggior parte dei presenti, in considerazione del fatto che all’epoca (secondo conflitto mondiale) gli arabi erano alleati e sostenitori di nazisti e fascisti così come si evidenzia dalle foto del Gran Muftì di Gerusalemme in compagnia di Hitler che allego alla presente.
Vi chiedo quindi cortesemente di provvedere a rettificare l’articolo nella parte in questione, inspiegabilmente carente, per far sapere ai vostri lettori che in piazza c’era anche
la Brigata Ebraica
, formazione inquadrata nell’esercito britannico e che si distinse nei combattimenti per lo sfondamento della Linea Gotica contribuendo alla liberazione dell’Emilia.
Cordiali saluti
Alberto Tancredi
Presidente Associazione Italia-Israele di Roma