Sono rimasta allibita ascoltando , nella trasmissione “Report” del 18 aprile, su Rai Tre, la frase pronunciata da un’impiegata ONU o un’esperta che fosse, riguardo al non rispetto da parte di Israele dei diritti umani. Un colpo sferrato all'improvviso che mi ha lasciata esterrefatta.
Ciò che mi ha maggiormente sconcertata è stata l’assoluta naturalezza (vorrei dire la faccia di bronzo) dell’intervistata, come stesse parlando di qualcosa di scontato, di una verità ampiamente accertata e accettata.
Sicuramente insinuazioni del genere contribuiscono a diffondere e a rafforzare un antisemitismo diffuso e ormai, credo, non più tanto strisciante visto il gran numero di siti web che spargono odio e veleni contro Israele.
Vorrei gentilmente consigliare alla signora un viaggio nei paesi confinanti con Israele al fine di constatare dove realmente vengono violati i diritti umani.
Israel litzmitut
Maria Carmela