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Ebrei, laici e democratici 23/04/2010

in relazione all'articolo riguardante i "chassidim che sbagliano" concordo in pieno con Ugo Volli.

il paragone fatto dal lettore è assurdo, il tifo violento è un fenomeno marginale e che non ha alcun rapporto con la società intesa in senso politico, l'estremismo religioso è ben altra cosa. quando degli ebrei limitano, nelle zone in cui sono maggioranza, la libertà e la vita di altri ebrei, che invece non sono religiosi, quando degli ebrei condannano lo stato di israele e le sue istituzioni, quando vanno a braccetto con i suoi nemici, quando lo stato non li combatte ma li finanzia si sono posti dei germi pericolosissimi per la sopravvivenza dello stato.

io non sono ebreo, ma sono laico. se fossi un ebreo non praticante non accetterei mai e poi mai che un gruppo di religiosi stabilisca dove posso andare e dove no, cosa posso indossare e cosa no, come debba passare il sabato etc, e penso che Volli e gli altri ebrei laici e democratici pensino la stessa cosa.

lettera firmata


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