Sono d’accordo con Lei, Dr. Volli, Obama ha un penchant per dare un buon colpo al cerchio dell’Islam, fino al punto di inchinarsi (per fortuna non è arrivato a genuflettersi) davanti al re saudita. Non manca di darne uno alla botte con dichiarazioni di eterno legame di alleanza ed amistà con Israele. Ma tanto per fare un paragone con un altro presidente di opposta inclinazione, La prego di dare un’occhiata a quest’altro video: http://www.youtube.com/watch?v=hjtfaLtLT7s . Obama s’inchina, Bush passeggia col re tenendolo a manina, e non manca di dargli un bacetto con sguardo adorante. Sia Obama che Bush si dichiarano ferventi cristiani, naturalmente. Sti politicanti, come si fa a prenderli sul serio...
Cordiali saluti,
Glauco Romeo
Anche Bush ha avuto le sue ambiguità e fatto i suoi errori, naturalmente; soprattutto nei confronti dell'Iran. Ma ha sempre capito che Israele era l'alleato strategico degli Stati Uniti in Medio Oriente e che non si ottiene l'appoggio degli avversari minacciando e umiliando i propri alleati. Di conseguenza il rapporto fra Israele e amministrazione Bush era di fiducia, mentre quello con Obama è di diffidenza e preoccupazione. Col risultato che Bush poteva ottenere di più dal governo israeliano del tempo di quanto possa realizzare oggi Obama
Ugo Volli