Cantamessa non è il primo venuto, e allora ? 04/04/2010
Non bastano le scuse o le prese di distanza. L'episodio non è avvenuto al bar in un clima da dopo partita. ma dal pulpito del Venerdì santo e da un predicatore ufficiale del vaticano che per definizione è istruito.Questa oscena commistione fra difesa da aberrazioni sessuali e richiami alla Shoa ha superato allegramente ogni autocensura o autocontrollo ed è stata vomitata sui fedeli.Questo la dice lunga su quanto sia profondo e radicato l'antisemitismo nella nostra chiesa.L'accostamento temporale poi fra venerdì santo,passione e deicidio non lascia dubbi sull'inconscio di questo individuo .E' questo il vero scandalo che noi cattolici chiediamo venga sanato perchè indegno della carità e della missione cristiana.Questi religiosi devono essere allontanati senza se e senza ma. Il loro cuore è perduto .Quanto alla pedofilia c'è il codice civile e,magari,la galera.