domenica 24 novembre 2024
CHI SIAMO SUGGERIMENTI IMMAGINI RASSEGNA STAMPA RUBRICHE STORIA
I numeri telefonici delle redazioni
dei principali telegiornali italiani.
Stampa articolo
Ingrandisci articolo
Clicca su e-mail per inviare a chi vuoi la pagina che hai appena letto
Caro/a abbonato/a,
CLICCA QUI per vedere
la HOME PAGE

vai alla pagina twitter
CLICCA QUI per vedere il VIDEO

Lo dice anche il principe saudita Bin Salman: Khamenei è il nuovo Hitler


Clicca qui






 
Ugo Volli
Cartoline
<< torna all'indice della rubrica
Gioite! C’è una giustizia islamica che ci attende ! 03/04/2010

Cartoline da Eurabia, di Ugo Volli

"Gioite! C’è una giustizia islamica che ci attende!"



Cari amici,

dicono di essere così molto multiculturalisti, e noi diciamo che sono eurarabi, ma in realtà i giornalisti italiani ed europei non sono abbastanza attenti alle meraviglie del mondo islamico. In particolare non si occupano della sua giustizia che è giustissima e clemente allo stesso tempo. Eppure, per diventare autentici eurarabi coscienti, dobbiamo sapere che cosa ci aspetta se le cose andranno come vogliono i soloni dell’Unione Europea e dell’Onu, che lavorano per abbassare gli stupidi muri di un’improbabile fortezza Europa. Ogni tanto i giornali accennano, ma con toni stupidamente critici, alla giustissima pratica di tagliare le mani ai ladri e di lapidare gli adulteri, incluse le donne che abbiano avuto rapporti prima del matrimonio (perché sempre di adulterio si tratta, nei confronti del loro futuro marito) e incluse soprattutto quelle violentate, che evidentemente se la sono voluta, scostando il burka o facendo intravedere una ciocca di capelli oltre il nikab.

Ma di altre cose non parlano. Per esempio della lotta alla magia e alla stregoneria. Certamente sapete che l’Europa è piena di maghi, astrologi, streghe e stregoni: peccatori del peggiore dei crimini perché negano l’onnipotenza divina e ne usurpano il ruolo. La Chiesa ha purtroppo smesso di mandare al rogo questi criminali circa quattrocento anni fa, e il mondo laico razionalista li combatte sì, ma sul piano intellettuale; io stesso ho scritto più di trent’anni fa un libro molto critico di semiotica dell’astrologia, purtroppo difficile da trovare oggi; ma è chiaro che il dissenso intellettuale non basta a fermare questi apostati. Anche perché i razionalisti hanno (dovrebbero avere) il difetto di essere liberali almeno in fatto di libertà di pensiero e – che stupidi ! – la pensano come quel tale, forse era Voltaire, che diceva più o meno “dissento completamente da te, ma mi batterò fino alla morte perché tu abbia la possibilità di esprimere liberamente le tue opinioni sbagliate” 

Ebbene, l’islam non si nutre di queste ubbie buoniste. Se i maghi sono peccatori, devono subire la pena del loro peccato, e se questo è grave come l’usurpazione dell’antiveggenza divina, devono morire. Lo sa bene un tal Ali Sabat, libanese,  che a lungo ha commesso il crimine orrendo di leggere oroscopi in TV e dare consigli astrologici agli spettatori di un canale satellitare chiamato peccaminosamente “Sherazade”, in Libano. Costui, invece di starsene rintanato nella sua fogna dalle parti di Beirut, un paio d’anni fa ebbe la faccia tosta di andare a fare il pellegrinaggio alla Mecca. E dato che la validissima polizia suadita intitolata “alla promozione della virtù e la repressione del vizio” sa tutto di tutti, come un vero occhio del profeta, lo sventurato Ali, che con quel nome dev’essere anche sciita, fu catturato, imprigionato, processato e giustamente condannato a morte per i suoi crimini orrendi, nonostante i patetici interventi di complici e occidentalisti. A quanto pare oggi lo giustizieranno. Mentre leggete queste righe molto probabilmente la sua testa sta rotolando sulla sabbia di una piazza del mercato in Arabia Saudita, staccata dal corpo con un colpo ben assestato di scimitarra, ad ammonimento perenne di tutti i peccatori. Esemplare, non trovate? Anche nel metodo di esecuzione… Peccato che di questa cosa abbiano parlato in Italia solo Il giornale (http://www.ilgiornale.it/esteri/leggeva_oroscopi_tv_oggi_va_patibolo/02-04-2010/articolo-id=434389-page=0-comments=1) e La stampa (http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/esteri/201004articoli/53759girata.asp)

Da quest’ultimo quotidiano apprendiamo invece un esempio di generosità della giustizia islamica. Dovete sapere che una donna malese, Kartika Sari Dewi Shukarno, era stata sorpresa tre anni fa mentre compiva un delitto molto grave (non così grave come la lettura di oroscopi, ma insomma): l’avevano vista bere birra in pubblico, in un bar riservato agli stranieri. Capite? Una donna! Malese! Islamica! A bere birra! In pubblico! Uno scandalo terribile e la giustizia islamica l’aveva giustamente condannata a un certo numero di frustate, perché imparasse che l’alcol è proibito ai musulmani.

La donna però tenne un contegno esemplare: non fece appello, non cercò di mobilitare le organizzazioni umanitarie (di fatto antislamiche dell’Occidente), ammise la sua colpa e si mise ad aspettare pazientemente la punizione. Ed ecco che il paterno sultano del suo paese, sapendo che la giustizia islamica è educazione, le ha condonato la pena in tre settimane di lavoro socialmente utile. Che gioia! Che letizia! Bevi una birra, passi tre anni d’angoscia e alla fine non ti frustano ma ti condannano a pulire i cessi da qualche parte: generoso, generosissimo.

Questo è l’islam che ci aspetta cari amici. La scimitarra per gli astrologi, le frustate per i bevitori di birra, la pietà per gli umili, e l’umiliazione per gli arroganti che perseverano ad adorare un dio fuori dai canoni del nobile Corano. Gioite, preparatevi. Perché come non si stancano di ripetere i migliori imam del mondo islamico e in particolare quelli palestinesi, dopo il sabato viene la domenica, dopo la liberazione integrale della Palestina, Roma cadrà secondo le profezie sotto il santo giogo dell’Islam (http://www.memri.org/report/en/0/0/0/0/0/0/4030.htm?tr=y&auid=6066143)

Ugo Volli


Condividi sui social network:



Se ritieni questa pagina importante, mandala a tutti i tuoi amici cliccando qui

www.jerusalemonline.com
SCRIVI A IC RISPONDE DEBORAH FAIT