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Quanno ce vò, ce vò 19/03/2010

Onde dissipare gli equivoci connessi all'ignoranza e alla mala fede, conviene precisare che il territorio (tutto il territorio, compresi i territori cosiddetti "occupati") su cui si estende lo Stato d'Israele, è stato sempre - nel corso dei secoli - abitato da una maggioranza di ebrei, mentre gli arabi non erano che una minoranza dispersa in un ambiente naturale quasi disabitato e desertico. In particolare, Gerusalemme è sempre stata abitata da una maggioranza di ebrei. In secondo luogo, che ad accettare la spartizione dell'onu nel 1948, (nonostante la ridicola esiguità del territorio assegnato), fu proprio il nascente Stato d'Israele, mentre gli arabi rifiutarono senza far segreto circa la loro volontà di buttare a mare gli ebrei.  Per quanto dunque si continui a ripetere la bugia secondo la quale gli ebrei avrebbero portato via la terra a qualcuno, tale bugia diverrà "verità" (??????) soltanto perché la sua ripetizione ossessiva (anche attraverso internet) la fa apparire tale.  In terzo luogo, il Sionismo è un movimento nato alla fine dell'ottocento, col fine di allontanare gli ebrei dalla situazione insopportabile che li vedeva in tutte le nazioni o discriminati, o massacrati, o guardati a vista come l'elemento impuro e contaminatore (in particolare, dai pogrom continui di cui furono vittime in Marocco, a Damasco, al Cairo, in Tunisia, nella Russia zarista, o dall'incubo di processi con sentenza già scritta come fu nell'affaire Dreyfus: lo stesso Theodor Herzl divenne protosionista allorché dovette riferire come giornalista su quel processo-farsa). I progrom antiebraici da parte araba negli anni '20, '30 e seguenti sono stati vilmente perpetrati dagli arabi stessi anche dopo che - per "interessamento" di Winston Churchill - il territorio del Focolare Ebraico dapprima previsto nella dichiarazione di Belfour fu drasticamente ridimensionato, mentre contemporaneamente o successivamente si consolidava la turpe ignobile alleanza fra hitler e il gran muftì di Gerusalemme hamin al husseinì col preciso scopo di sterminare anche gli ebrei presenti nell'allora palestina. Questo rivoltante figuro, zio e mentore del terrorista assassino arafat, fu ospitato per anni a Berlino presso il fuhrer di cui era amico personale, e fu spesso condotto a "contemplare" lo spettacolo dei campi di sterminio coi forni crematori che bruciando davano al paesaggio connotati di estetizzante "bellezza" (???????). Hamin al husseinì si beveva cogli occhi tale "sublime" grandioso spettacolo, e gioiva internamente vedendo i suoi nemici andare in fumo. Non si può dunque negare la vergognosa alleanza dei futuri "palestinesi" con l'ano del mondo. Molto più idiota e assurda è la pretesa che vuole il trattamento attuale dei palestinesi assimilabile o addirittura ''peggiore'' di quello riservato da hitler agli ebrei (......). I dementi che sostengono questa bestialità o sono tali o sono palesemente mentitori: hanno mai visto, codesti dementi, campi di sterminio e forni crematori dove si bruciano palestinesi, magari nel deserto del Negev o in Galilea, o in Samaria? Provino, questi dementi, a confrontare l'attuale Gaza (coi suoi supermercati pieni) con il ghetto di Varsavia durante i primi anni '40!!!!!!!!! E allora non ci vengano più a raccontare codeste risibili stupidaggini !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Non bisogna poi trascurare il piccolo particolare che il rapporto goldstone presenta tutte le cartteristiche della BUFALA pura e semplice. Qual meraviglia, infatti, che in un mondo infettato d'ideologia terzomondista, pauperista e antisemita vi sia il solito ebreo traditore che per compiacere la maggioranza filoaraba dell'assemblea onu, è disposto a discolparsi per essere nato ebreo diffamando Israele in tutti i modi e toni possibili? Oramai siamo abituati a queste bugie che diventano "verità" (???) a forza di venir ripetute. Infine, bisogna osservare come sia particolarmente odioso l'atteggiamento fazioso del signor santoro durante la sua trasmissione. Tipica espressione del senso unico più squallido: santoro MENTE quando dice di essersi interessato dei bombardamenti su Sderot prima dell'operazione Piombo Fuso. Come tutti gli antisionisti che calpestano I FATTI per asservirli alle loro arbitrarie ''visioni'' del mondo. Contribuendo in modo esponenziale (perché moltiplicato dai media) a far avvicinare vertiginosamente la forma mentis dell'ultrasinistra (e non solo quella 'ultra'') con il nazismo propriamente detto. Non è dunque il sig. santoro a poter esigere delle scuse. Dovrebbee semmai lui stesso doversi prosternare di fronte a un pubblico da lui stesso turlupinato e ingannato. VIVA IL SIONISMO! ABBASSO SANTORO!  VIVA GERUSALEMME CAPITALE ETERNA E INDIVISIBILE DELLO STATO EBRAICO!  lettera firmata