Copia di lettera inviata alla direzione della rubrica di Rai3 "Prima pagina":
Egregio direttore,
ritengo che in una trasmissione come quella da lei diretta il fine ultimo
sia quello di informare gli ascoltatori.
Questo vale sempre, e soprattutto in una situazione complessa come è quella
del conflitto israelo-palestinese, trattato per alcuni giorni da Tramballi.
Ascoltare un giornalista sicuramente di parte, che per di più fa delle
affermazioni discutibili quando non false, senza che nessuno riesca a
interloquire, nuoce al diritto dell'ascoltatore di essere informato
compiutamente.
A titolo di esempio cito l'aver detto che fu Israele ad iniziare la guerra
dei sei giorni, ma aver nascosto che quando l'aviazione israeliana attaccò
quella egiziana al suolo, Israele era già stato del tutto bloccato da Nasser
e da re Hussein.
Nello stesso modo il problema dei profughi è stato trattato in modo del
tutto errato, senza risalire alle origini, documentate, di quando i capi
arabi ordinavano agli arabi di Israele di uscire dal nuovo stato per
rientrare con loro, da vincitori, dopo pochi giorni.
E che cosa dire della seconda intifada che secondo Tramballi sarebbe stata
scatenata dagli arabi per sottrarsi alla dittatura di Arafat? Argomento che
è stato trattato in un modo che falsifica del tutto la verità storica.
Molte sono le motivazioni della seconda intifada, ma non si può negare che
sia stata scatenata da Arafat.
Sono certo che lei non potrà non essere d'accordo con me, e la invito
pertanto a mandare in onda una nuova trasmissione sullo stesso argomento
trattato da Tramballi, ma invitando altri esperti.
Se lo desidera le potrò indicare dei nomi, e potremo anche discuterne
insieme.
Inoltre le sarei grato se mi vorrà inviare l'elenco degli esperti della
trasmissione da lei diretta nell'ultimo anno; trattandosi di un servizio
pubblico ritengo di essere nelle condizioni di richiederlo e di ottenerlo.
Distinti saluti
Emanuel Segre Amar