Oggi ho inviato questa lettera al Corriere della Sera, con l'auspicio che la pubblichino !
Nella sua risposta del 3 marzo alla signora Sussmann, , lei sostiene che infine Israele deve trattare anche con i terroristi, " perchè terroristi, per gli inglesi, furono anche, tra gli altri, alcuni autorevoli sionisti come Vladimir Zeev Jabotinsky e Menachem Begin (futuro primo ministro israeliano", vorrei farle notare che tutti i componenti di quei gruppi cosiddetti terroristi, alla nascita dello Stato d'Israele, ne accettarono le leggi democratiche e si integrarono nel suo esercito regolare.
Begin divenne Primo Ministro, a seguito di libere elezioni e la pace con l'Egitto attesta la sua volontà di raggiungere la pace. Non mi sembra che al momento da parte palestinese, e in particolare di Bargouti, si esprima quell'"intelligenza" e quella "capacità rappresentativa" che, a suo dire, dovrebbe portare al negoziato.
Cecilia Nizza (Gerusalemme)