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Informazione Corretta Rassegna Stampa
17.02.2010 Lettera aperta a Sergio Romano
di Emanuel Segre Amar

Testata: Informazione Corretta
Data: 17 febbraio 2010
Pagina: 1
Autore: Emanuel Segre Amar
Titolo: «Lettera aperta a Sergio Romano»

Lettera aperta a Sergio Romano,
di Emanuel Segre Amar


Sergio Romano

Egregio signor Romano,
al lettore Gian Paolo Ferraioli che le ha scritto: "Caro Romano, un ex
presidente del Libano ha dichiarato che -il problema  maggiore che continua
a persistere in Libano riguarda le armi detenute da Hezbollah, che ormai
conta su una struttura parallela a quella dell'esercito regolare-... Nel
2006, a uso dell'opinione pubblica, si era propagandato che la missione
serviva a disarmare i gruppi paramilitari e fondamentalisti presenti in
Libano",
Lei ha risposto: "No. Lo scopo della missione non è mai stato quello di
disarmare gli Hezbollah, ma più semplicemente di garantire condizioni che
permettessero al Libano, per quanto possibile, di tornare alla normalità
istituzionale. Sotto questo profilo la missione, sinora, ha svolto bene i
suoi compiti".
No, signor Romano. Il testo del mandato Unifil non è quello che lei
dichiara. In particolare le traduco quanto chiunque può leggere: ...
"assistere l'esercito libanese nei passi necessari per stabilire tra la
linea blu ed il fiume Litani una zona libera da persone armate e da armi,
tranne quelle del Governo del Libano e della Unifil...
E poi, al comma successivo: assistere il governo del Libano nella sicurezza
dei suoi confini e prevenire l'ingresso in Libano di armi o simili materiali
senza il suo consenso.
Egregio signor Romano, lei vorrà convenire che qualsiasi analisi e commento
di uno storico non può non partire dalla attenta lettura dei documenti
ufficiali. Se non fa questo, lo storico non fa lo storico, ma semplice
propaganda.
Qui di seguito le trasmetto il documento originale che le ho scaricato
tramite Google, augurandomi di trovarne traccia nelle sue future risposte ai
lettori del Corriere.
Distinti saluti
Emanuel Segre Amar

UNIFIL Mandate


Originally, UNIFIL was established by the Security Council  in March 1978 by
its resolutions 425 (1978)
<http://www.un.org/ga/search/view_doc.asp?symbol=S/RES/425%281978%29>   and
426 (1978)
<http://www.un.org/ga/search/view_doc.asp?symbol=S/RES/426%281978%29>   to:

* Confirm Israeli withdrawal from southern Lebanon;
* Restore international peace and security; and
* Assist the Lebanese Government in restoring its  effective authority in
the area.

The concept of UNIFIL operations had to be adjusted twice: following the
1982 Israeli-Lebanese war when the UNIFIL positions were overrun and its
functions were limited primarily to humanitarian assistance; and after the
Israeli withdrawal from Lebanon to the Blue Line in 2000, enabling the Force
to resume its military functions. 

Following the July/August 2006 Israeli-Hizbullah war, the Security  Council,
by resolution 1701 (2006)
<http://www.un.org/ga/search/view_doc.asp?symbol=S/RES/1701%282006%29>   of
11 August 2006, has significantly enhanced UNIFIL and expanded its original
mandate to:

* Monitor       the cessation of hostilities;
* Accompany and support the Lebanese Armed Forces (LAF) as they deploy
throughout the South, as Israel withdraws its armed forces from Lebanon;
* Coordinate       these activities with the Governments of Lebanon and
Israel;
* Extend its assistance to help ensure humanitarian access to civilian
populations and the voluntary and safe return of displaced persons;
* Assist       the LAF in taking steps towards the establishment between the
Blue Line and the Litani river of an free of any armed personnel, assets and
weapons other than those of the Government of Lebanon and of UNIFIL deployed
in this area;
* Assist the Government of Lebanon in securing its borders and other entry
points to prevent the entry in Lebanon without its consent of arms or
related materiel.


http://www.informazionecorretta.it/main.php?sez=90

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