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La Stampa Rassegna Stampa
15.02.2010 Uno ha ragione, l'altro straparla
Cheney e Biden a confronto sul terrorismo islamico

Testata: La Stampa
Data: 15 febbraio 2010
Pagina: 11
Autore: Glauco Maggi
Titolo: «Cheney-Biden, duello su Al Qaeda»

Riportiamo dalla STAMPA di oggi, 15/02/2010, a pag. 11, l'articolo di Glauco Maggi dal titolo " Cheney-Biden, duello su Al Qaeda ".


Dick Cheney, Joe Biden

«L' idea di un massiccio attacco agli Stati Uniti del tipo dell'11 settembre è improbabile. Se guardiamo a ciò che sta succedendo, particolarmente con Al Qaeda nella penisola arabica, si vede che hanno deciso di muoversi nella direzione di azioni molto più piccole, ma capaci di far paura in modo devastante», dice il vicepresidente Joe Biden a Larry King della Cnn. «Pensarla così è completamente sbagliato. Io credo che la più grande minaccia che gli Usa hanno oggi di fronte sia la possibilità di un bis dell'11 settembre con un'arma nucleare o batteriologica. Al Qaeda, mentre noi parliamo, tenta di fare qualcosa del genere», ribatte l'ex vicepresidente Dick Cheney. «Devi considerare quella in corso come una guerra. Devi immaginare che sia qualcosa con cui puoi avere a che fare domani. Non vuoi che il vicepresidente degli Stati Uniti continui a dire “oh, non è probabile che accada”», insiste Cheney. «Ci pensiamo ogni giorno, non sa quel che dice», risponde Biden.
Il teatro degli scambi al veleno tra i due vice, di oggi e di ieri, sono stati i talk show televisivi del week end. Quando prende la parola Cheney, il falco ex braccio destro di Bush, il tema è sempre la minaccia del terrorismo e la inadeguata risposta della Casa Bianca. Il ritornello era stato trattato con sufficienza dall'amministrazione vincente, che aveva altre priorità nel 2009. Poi Obama ha capito che la sicurezza è un terreno su cui può recuperare i punti di popolarità persi con la disoccupazione a due cifre, o su cui può precipitare a livelli bushani (è sceso al 46%). Così ha deciso di non lasciare a Cheney il palco indisturbato e ha organizzato un doppio blitz, prima e dopo la sua apparizione sulla Abc.
Saputo in settimana dell'invito al falco repubblicano da parte del programma domenicale della Abc, la Casa Bianca ha spedito preventivamente Biden alla Cnn mercoledì. E poi si è assicurata la sua presenza anche su Nbc e Cbs nella mattinata di domenica. Ne è risultato un botta e risposta ad alta tensione. Biden: «L'Iraq si prospetta come un grande successo di Obama». Cheney: «Strano. Hanno girato per due anni l'America parlando contro la guerra, decenza vorrebbe che dicessero grazie a Bush». E mentre Cheney ha rivendicato di essere stato a favore delle tecniche di interrogatori «rinforzate» (tipo gli affogamenti finti), Biden ha detto che non vanno usate mai.

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