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Di ebrei convertiti all'antisemitismo 14/02/2010

Caro Volli,
Nel Suo ultimo intervento Lei scrive:
"Come quei convertiti ebrei di oggi, che appoggiano le giuste
rivendicazioni del popolo palestinese e criticano le atrocità
dell'esercito israeliano".
Siccome sono figlio di madre ebrea, anche se convertita, e anch'io
sono cristiano pur essendo genealogicamente ebreo, ritengo di far
valere le mie ragioni. Checché ne pensi la Chiesa o la Sinagoga, io mi
sento sempre ebreo. Semel Habraeus semper Hebraeus. Anche se nel caso
mio potrei essere ebreo-cristiano, questione che lascia la Chiesa
indifferente. Infatti nel suo viaggio in Israele non consta che
Benedetto XVI, non dico li abbia visitati, ma neppure ha rivolto un
saluto.
Perciò mi sembra ingiusta quella Sua generalizzazione "quei convertiti
ebrei di oggi", anziché "alcuni di quei, ecc." Infatti da dove ricava
che tutti convertiti sono filo-palestinesi? Da dati documentati, da
statistiche  o da cosa altro?
Siccome ho studiato a Venezia qualcosa di islamistica, so bene come si
comportano o si sono comportate nel passato.
La ringrazio per la Sua cortese attenzione e La saluto con stima.
Dario Bazec
P.S.: Ho trovato in Internet il sito degli ebreo-cristiani in Israele.
Quando avrò un po' di tempo vedrò cosa scrivono.

risponde Ugo Volli:

Le devo chiedere scusa. Io non intendevo affatto discutere le scelte religiose degli individui, e magari quelle dei loro genitori. Sarebbe del tutto lontano da ogni pensiero liberale. Rispetto ogni tragitto religioso. Avrei dovuto mettere "convertiti" fra virgolette, perché intendevo dire che c'è chi oggi accetta le tesi politiche dei nemici di Israele e magari le promuove e le elabora per sottrarsi alla pressione dell'antisemitismo attuale, che in buona parte ha la forma dell'antisionismo. Insomma volevo dire che i vari Goldstone, Chomski, Klein, Morin ecc., nemici di Israele che magari sono giuridicamente ebrei (facilmente atei in materia religiosa, ma magari anche ultraortodossi come i Naturei Karta) sono l'equivalente di quei convertiti religiosi medievali che guidavano le persecuzioni contro i loro ex fratelli, i roghi del talmud e così via, per evitare di subirle loro. Mi scuso sinceramente se l'ho offesa, non intendevo assolutamente farlo.
u.v.


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