A commento dell'allegata Cartolina odierna del prof.Volli, riporto le ultime righe del libro: "Culture in conflitto" di Bernard Lewis, Donzelli editore, che vi consiglio di leggere con attenzione rendendovi conto di quanto calzanti siano le sue conclusioni.
".....Imperialismo e sessismo sono parole di conio occidentale, non perché l'Occidente abbia inventato quelle piaghe, ma perché le ha riconosciute, ha dato loro un nome e le ha condannate come mali e perché le ha combattute con forza - e non del tutto invano - per ridurne la presa ed aiutare le vittime. Se, ripetendo uno slogan, la cultura occidentale davvero dovesse ^ finire ^ , imperialismo, razzismo e sessismo non finirebbero con lei. A morire sarebbero più probabilmente la libertà di denunciarli e gli sforzi per mettere loro fine.
Può darsi che la cultura occidentale davvero muoia. La mancanza di convinzione di tanti che la dovrebbero difendere e l'appassionata intensità dei suoi accusatori potrebbero unirsi per decretarne la distruzione. Ma se questo dovesse accadere sarebbe un danno e un pericolo per gli uomini e le donne di tutti i continenti, una perdita."
bruno