Non capisco perché ci si debba occupare ancor oggi di questo tristo personaggio... Questo signore NON conta assolutamente nulla e sono anni ormai che fa del suo anti-israelianesimo (uso intenzionalmente questo eufemismo, ma capite tutti perfettamente a che cosa voglio alludere...) la sua ragione di vita: cerca di dimostrare, in tal modo, a se stesso e a chi ancora si ricorda di lui, di esistere... Se ricordo bene, fu uno dei primi ad attaccare Israele fin dagli anni Settanta, quando collaborava con la Rai! Ma, come Sergio Romano, il già ben noto e discusso "ambasciatore" (mi chiedo come faccia il mio vecchio datore di lavoro, il Corsera, a squalificarsi al punto da fargli tenere da lungo tempo una rubrica... evidentemente al peggio non c'è mai fine...), è destinato, a mio modesto parere, a belare nel vuoto... Credo che i lettori, ormai sempre più teste pensanti motu proprio e NON più succubi della propaganda venefica a senso unico di tali individui, abbiano imparato a fare la tara di quanto soggetti come il La Valle e il Romano tentano di instillare nelle menti di chi li legge e sempre più prenderanno le distanze dalle cervellotiche tendenze antiisraeliane loro e di quelli/e come loro... Spero di non sbagliarmi e, come dicevo giorni fa, vedrei bene il loro destino, a fianco di Ahmadinejad, "sparati" nello spazio cosmico a bordo del primo razzo vettore (possibilmente fuori dalla capsula, NON dentro)!!!... Sempre senza ritorno, naturalmente!
Edoardo Brambilla - Milano