sono un cattolico per caso e mi complimento per le sue parole.Purtroppo siamo in pochi. La Gerarchia cattolica in quanto a Israele,la pensa come la nostra peggior sinistra.Uno stato palestinese da difendere è sempre politically correct è antiamericano e fa leva su quel populismo di comodo,quello per intenderci dei resistenti,dei bambini uccisi,del muro che divide in modo sconcio. ecc. ecc.Mai una chiara e onesta presa di posizione sui diritti di un popolo a vivere.Silenzio anche sull'Iran che prepara l'atomica come ci fu silenzio di Pacelli davanti allo sterminio e,non me ne voglia,ora si cerca di farlo anche santo.Da ultimo qualche aiutino anti semita lo danno pure alcuni giornalisti ebrei,di quelli radical shick,con il podere che ci fanno il vino.....che distinguono fra essere ebrei e essere Israeliani. E questo è un problema loro dato che forse non hanno più una madre che li prenda a calci in quel posto.La criminalizzazione di Israele sta creando un nuovo antisemitismo in Europa che è nostro dovere denunciare.Il silenzio il farci i fatti nostri è complicità.
lettera firmata |