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Onu, condividiamo la sua fibrillazione 03/02/2010

Mi scusi, sig. ministro Frattini, ma quando sento ke "si è in attesa delle decisioni dell'Onu" e ke "in ogni caso l'Italia farà la sua parte", vado in fibrillazione. Se l'Onu è quello stesso organismo che, su richiesta di Nasser, se l'è data "a gambe" nel maggio 1967 mettendo le premesse al sicuro soffocamento dell'economia israeliana con il blocco del Canale di Suez (per fortuna NON accadde perché Israele tirò fuori le unghie e i denti mentre "le stelle stavano a guardare"...), se è lo stesso delle innumerevoli Risoluzioni di condanna a carico d'Israele - senza mai tenere conto dello stato di pericolo in cui lo Stato ebraico ha vissuto fin dalla  sua nascita nel maggio 1948 -, se è lo stesso che, finora, NON ha mosso e NON MUOVE OGGETTIVAMENTE e SERIAMENTE un dito per mettere DEFINITIVAMENTE nella condizione di NON NUOCERE un individuo come Ahmadinejad (e mi fermo qui per decenza lasciando da parte Siria e Irak...),  mi permetta di diffidare - come in effetti diffido da almeno un cinquantennio - di questo agglomerato d'insulsaggine a 360° chiamato ONU!  In quanto all'Italia - quella Italia che ha prodotto GUASTI infiniti  a margine del conflitto mediorientale con politiche criminali, cervellotiche, nefaste dei Craxi, degli Andreotti, dei D'Alema, dei Prodi succedutisi di volta in volta alle leve del "comando" (nel mucchio s'erano salvati forse SOLO La Malfa  e Spadolini) -... e senza sorvolare sulla Triplice sindacale (quella di Assisi, per intenderci)..., l'Italia, dicevo, DEVE FARE più "della sua parte"... NON dimentichiamoci che l'Islam - quello radical-nefasto - preme ai quattro punti cardinali e che l'unico alleato affidabile per il mondo occidentale in quella regione resta Israele. Ora lo dicono tutti (o quasi tutti...) coloro che hanno il bene di un cervello pensante, ma - mi perdoni se mi cito - lo dicevo fin dai tempi della Guerra del Kippur e dell'avvento di Khomeini in Iran. Come si è detto ancora in questi giorni in occasione del vostro contemporaneo viaggio in Israele (la Storia si ripete... il Vico insegna...), anche Adolf Hitler NON è stato eliminato al momento giusto... E ora tutti piangono nella "Giornata della Memoria"... Bel risultato... NON me ne voglia! Cordialmente eb - Milano