Riportiamo da REPUBBLICA di oggi, 19/01/2010, a pag. 19, la breve dal titolo "Retata tra i coloni israeliani dopo il rogo in una moschea ".
La linea di Israele contro i criminali è dura: 10 estremisti arrestati per aver dato fuoco a una moschea. Ma REPUBBLICA non riesce a trattenersi e si sente in dovere di specificare : " L´intervento delle forze dell´ordine sembra segnalare un´inversione di tendenza rispetto alla tolleranza mostrata finora dalle autorità nei confronti di gruppi eversivi ebraici. ". Come al solito ciò che interessa non sono i fatti (Israele arresta dieci criminali), ma la propaganda anti israeliana (la presunta linea morbida con presunti gruppi eversivi.
Non ci risulta, però, che Repubblica adotti lo stesso stile per i terroristi di Hamas, quando lanciano i loro razzi contro la popolazione civile israeliana...
Ecco la breve:
GERUSALEMME - Una decina di coloni israeliani dell´insediamento ebraico di Yitzhar, in Cisgiordania, roccaforte dell´estrema destra religiosa, sono stati arrestati domenica notte nel corso di un´operazione congiunta tra la polizia e lo Shin Bet, il servizio segreto di sicurezza israeliano. Almeno tre degli arrestati, Zvi Sukkot, Eliran Elgali e Shlomo Gilbert, tutti ventenni, sono sospettati di essere i responsabili dell´incendio appiccato il mese scorso nella moschea del villaggio palestinese di Yasuf. L´incendio alla moschea, che aveva causato danni limitati, aveva suscitato aspre proteste palestinesi e anche dure condanne in Israele. L´intervento delle forze dell´ordine sembra segnalare un´inversione di tendenza rispetto alla tolleranza mostrata finora dalle autorità nei confronti di gruppi eversivi ebraici.
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