Vicenza: ignoranza unica regina madre....
E’ accaduto sabato sera 16 gennaio al cocktail inaugurale di Vicenzaoro First, importante rassegna dell’oreficeria e gioielleria.
Cornice dell’evento Palazzo Chiericati in pieno centro storico…un cordone di Carabinieri, Polizia, Vigili Urbani, Digos…un gruppetto di trenta, forse quaranta persone, suoni di sirene, boicottaggio del prodotto israeliano…ed in primis un bel lenzuolo bianco, nemmeno tanto pulito, con una scritta in rosso “boicottate la gioielleria israeliana…Israele assassino e così via, la solita paranoia frutto dell’ignoranza locale, stupendo biglietto da visita di una città che ancora consente, autorizzate o no, manifestazioni di questo tipo. Poi slogan insensati intrisi d’ignoranza, dove primeggia sempre l’odio verso Israele, i gioielli ed i diamanti israeliani.
Un particolare di non poco conto…quest’anno non partecipa al Vicenzaoro la collettiva di Israele della gioielleria, organizzata da Israel Export Institute…, che è un Ente governativo.
Peccato che i contestatori non se la siano presa con “I signori dei diamanti”, che non provengono da Israele, che invece aderisce al Kimberley Process e ne rispetta le regole (ad aderire sono in tanti, ma a rispettarne le regole forse un po’ di meno…). I più importanti paesi riciclatori sono altri, sono quelli che rifiutano di aderire a precise regole sui certificati d'origine (cosa che invece fa Israele) e, come spesso accade, riescono grazie alla compiacenza di dogane e uffici ministeriali a partecipare al grande mercato.
I diamanti che escono da queste zone e triangolano altrove non passano di certo da Israele, ma l’80% di questi diamanti “passa” in Europa e non mi risulta che Israele sia in Europa…
Quindi, signori contestatori, un po’ di cultura, cognizione commerciale e soprattutto, se voi non avete nulla da fare, lasciate lavorare chi ha lavoro da fare e da dare…
La prossima volta che volete muovere una contestazione, fatela nei confronti di quelle aziende, italiane o straniere che sfruttano il lavoro minorile…almeno così la vostra contestazione acquisisce un senso di civiltà…non siete in grado di contestare Israele, perché “ragionate” - si far per dire - sotto l’effetto dell’odio e dell’ignoranza e queste due valenze non portano da nessuna parte…al massimo vi istradano nel percorso verso l’immondizia…
Paola Farina