Cari Amici di Informazione Corretta,
Grazie per tutto quello che fate e per tenerci al corrente su quello che la stragrande maggioranza delle altre fonti non fa.
Una domanda, e perdonate la mia ignoranza. Attualmente vivo in Gran Bretagna e spesso ho lunghe discussioni con persone di vari Paesi che si trovano qui - la situazione israelo-palestinese e' spesso argomento di conversazione. Inutile dire che la vulgata secondo la quale tutto cio' che i Palestinesi fanno si spiega benissimo con la loro situazione di oppressione, mancanza di beni e di servizi, il Muro ecc ecc predomina. Cerco pazientemente di argomentare, usando le informazioni fornite da Voi, il bravo Giulio Meotti e cosi' via, ma anche quando riesco a mettere l'avversario in difficolta' l'asino casca sempre sul discorso degli insediamenti e dei coloni: Israele continua a rubare terra palestinese, ad espandersi, a costruire, e continuera' a farlo. Confesso che mi trovo in difficolta' a ribattere su questo punto. Potreste aiutarmi, o segnalarmi delle fonti sicure da usare in questo tipo di discussione?
Un saluto a tutti, continuate cosi'
Annalisa
Cara Amica,
la domanda che lei pone è stata affrontata in molti commenti alle lettere che riceviamo. Per capire correttamente il problema dei territori ammnistrati da Israele e degli insediamenti, occore analizzare il comportamento degli Stati arabi dal 1948 in poi, e dei palestinesi dalla metà degli anni '60 ad oggi. Se non si inquadrano bene quegli anni, si ha una visione distorta della realtà. Anzi, la partenza deve essere il 27 novembre 1947, quando l'Onu votò la spartizione della Palestina in due Stati, uno ebraico e uno arabo, ed il successivo no alla divisione da parte degli arabi. le consigliamo la lettura del libro di Fausto Coen sulla storia di quel periodo, pubblicato da Marietti, non di facile reperibilita, ma è possibile ordinarlo presso una buona libreria o via internet. Guardi anche in HP di IC ( a sinistra) la sezione 21 domande 21 risposte, di Luciano Tas. se poi ha tempo faccia scorrere l'archivio delle lettere dei lettori, troverà sicuramente delle risposte che saranno di suo interesse. A sua disposizione, con un saluto cordiale,
IC redazione