Vorrei dire ancora due parole riguardo a PIO XII. Sono sempre io sacerdote cattolico....vero non sedicente! In fondo che senso avrebbe mentire qui.... Penso che riguardo ad una pagina di storia così delicata, possiamo avere punti di osservazione differenti. Il Papa, nella storia anche del recente passato, non era una voce tra le tante. Lo sapevano bene tutti,anche gli ebrei. Per questo a lui si sono rivolti, come hanno potuto nel momento della loro tragedia. Oggi però, rielaborando fatti così gravi non ci possiamo arrendere a quanto accaduto , così come è  accaduto. E' vero, le ipotesi non fanno la storia, il treno maledetto è partito da Roma e quasi tutti tranne pochi, sono diventati cenere.... Ma le parole di Terracina toccano il cuore e la coscienza.... Io non so se PIO XII avrebbe potuto evitare la deportazione di quel giorno ma se anche fosse andato vicino al luogo dove erano ammassati i deportati.... Quando PIO XII apriva le braccia le folle andavano "in visibilio" lo sapevano anche gli ebrei.... ma loro non hanno goduto di questo gesto di amore nell'ora della prova. Forse sono idealista, avrei preferito un Papa ammazzato o umiliato per amore del fratelli ebrei, avrebbe riscattato 2000 di vergogna cristiana antigiudaica. ma questo è  un mio pensiero... Quello che ancora mi amareggia è anche il silenzio nel dopo Olocausto. A nostra vergogna, da parte cattolica, nella fattispecie Itaiana, con l'armistizio del '43, non si riteneva opportuno eliminare in toto le LEGGI RAZZIALI. Questa è una vera infamia. Silenzio prima , silenzio poi. In guerra tutti soffrono, chi lo mette in dubbio. I morti li possiamo contare a milioni, tra il 1939 -1945. Non si possono fare graduatorie tra le vittime. Ma lo sterminio degli ebrei non può essere annoverato tra le tante perdite di un conflitto... è  stato lo sterminio di milioni di innocenti. L'olocausto, è stato- purtroppo- qualcosa di unico nel suo genere. E' stato perpetrato sotto gli occhi, abbastanza indifferenti del nostro mondo. Dietro letture diverse, io temo una forma di autoassoluzione. Non è vero che ci sia un risveglio dell'antisemitismo.... la verità  è che l'antisemitismo non si è mai addormentato.

Gentile amico, dopo la sua prima mail abbiamo ricevuto diverse lettere nelle quali veniva messo in dubbio il suo essere un sacerdote cattolico, qualcuno l'ha definita "sedicente", il tutto perchè lei è andato contro la vulgata ufficiale su Pio XII. la ringraziamo per questa sua seconda lettera, e le confessiamo che poco ci importerebbe se la sua indentità fosse un'altra. sono le parole che contano e le sue le condividiamo in pieno. ha fatto bene ha ricordare l'epiodio delle leggi razziali che il Vaticano volle mantenere alla fine della guerra. e la giustificazione addotta fu peggiore della richiesta stessa. sostenne, il Vaticano, che prima di abolirle, doveva essere risolta la questione dei matrimoni misti ! un cinismo che andava ad aggiungersi ad un altro silenzio, quello espresso dal Vaticano quando le medesime leggi furono approvate dallo stato italiano. anche allora silenzio.
Da parte nostra aggiungiamo un altro capitolo vergognoso, l'"operazione Odessa", grazie alla quale i caporioni nazisti poterono fuggire, dall'Italia,  nei paesi arabi, Egitto sopratutto, e in Sud America, grazie ai passaporti rilasciati dal Vaticano. E qui, per ora, ci fermiamo, anche di argomenti contro la beatificazione di Pacelli ce ne sarebbero tanti.
IC redazione