C'è proprio da vergognarsi di fronte a questa chiesa molliccia e senza nerbo. Fu così anche in occasione dell'espansione dell'Islàm in Asia mediterranea e nell'Africa settentrionale. Intere chiese spazzate via dal trionfo islamico che non è avvenuto sulla punta delle scimitarre, per opportunismo. Infatti, la maggior parte dei cristiani non voleva pagare la tassa sui Dhimmi, sui non musulmani e preferì abbracciare la nuova religione. Non fecero così gli ebrei che continuarono a pagare pur di non abiurare la fede dei padri. Che Avvenire faccia schifo, non è una novità. Riguardo ai rapporti con l'ebraismo, l'ipocrisia regna sovrana nella chiesa, anzi nelle chiese. Il motivo è molto semplice: la Chiesa si ritiene essere il nuovo Israele. Quindi, l'antico non ha più ragione di esistere. L'obiettivo è sempre quello: devono convertirsi tutti, come, sinceramente, affermò Pio X a Theodor Herzl. In altri termini, la chiesa si è sostituita a Israele. Punto. Anch'io sto e strarò sempre dalla parte degli ebrei. Inviate pure a chi volete. Sono uno spirito libero, refrattario ai dogmi e non ho paura del confronto delle idee. Cordialità