io ve lo dico subito sono cattolico e favorevole a Pio XII . ritengo un pochino strane e imprecise ,oserei dire sospette alcune delle ultime lettere pubblicate ,..... la proclamazione dei santi inizia secoli prima della Riforma .....un sedicente prete cattolico scriverebbe ...Natale , vedo che ci sono nostalgici del comunismo......e forse quì dovremmo ricordare decine di milioni di morti che aggiunti a quelli causati dalla seconda guerra mondiale iniziata con l'accordo tra Germania e Unione Sovietica e con l'aggressione a Polonia ,Finlandia e stati baltici ( e quì la Storia potrebbe essere imbarazzante....) .
I morti , i deportati ,le persone che hanno avuto conseguenze fisiche e psicologiche dalla seconda guerra mondiale sono troppe e non possono essere dimenticate mai , e io credo che senza l'innegabile azione operativa della Chiesa Cattolica guidata da Pio XII , credo che ripeto sia innegabile che molte persone furono nascoste nella stessa Città del Vaticano ,le conseguenze sarebbero state ancora più gravi ,..secondo qualcuno in un certo senso avrebbe dovuto dichiarare guerra alla Germania......sicuramente l'esito della guerra non sarebbe cambiato ma il numero dei morti ,anche israeliti , sarebbe aumentato e di molto perchè Hitler si sarebbe incrudelito ulteriormente e ovviamente dire che le strutture cattoliche avrebbero avuto difficoltà ad operare è un eufenismo , certo per chi perseguiva il tanto peggio tanto meglio..., ricordate Varsavia .
mi dispiace aver dovuto scrivere questa lettera e ricordo al signore che si firma cattolico che oggi è ...santo Stefano ....lo vogliamo destituire da santo perchè....
speriamo in un futuro migliore per tutti .
al di là di questa polemica considero buona e interessante la vostra attività , poi non è detto che su tutto sia d'accordo .....come vedete ,ma questo è il meno .
Gentile lettore, la sua lettera tocca molti aspetti più volte affrontati su informazione corretta. Ciò che è in discussione non è l'aiuto di parroci o singole istituzioni cattoliche nell'aiutare gli ebrei italiani a nascondersi dopo l'8 settembre, ma il silenzio di Pio XII, un fatto acclarato e incontestabile. Se ne possono discutere le motivazioni, ma non negarlo. Rilegga i documenti del foreign office britannico, di tutto Pio XII si preoccupava, tranne dei treni pieni di migliaia di ebrei che partivano per Auschwitz.
Lei poi scrive delle " conseguenze ancora più gravi ", se 6 milioni le sembrano poca cosa..
Non entriamo in polemica sui santi, Stefano o altri, perchè siamo anche noi interessati al miglioramento delle relazioni ebraico-cristiane. Ma senza falsificare la storia. Anche quella dei misfatti della chiesa cattolica. Ricorda le parole di Giovanni Paolo II a Gerusalemme, quando ha chiesto scusa agli ebrei per " il male che la chiesa vi ha fatto per duemila anni " ? Se finalmente le sue parole venissero applicate, e riconosciute, le polemiche cesserebbero. A noi sembra invece che avvenga il contrario. E allora avanti, di dossier da aprire ce ne sono tanti, c'è solo l'imbarazzo della scelta. A meno che le parole di papa Woytila.....
IC redazione