Cartoline da Eurabia, di Ugo Volli

" Ho scoperto di essere d'accordo con Ahmadinejad ! "

Cari amici, non bisogna mai disperare, la vita è piena di sorprese. Volete sapere l'ultima (sorpresa, non barzelletta)? Ecco, è quasi imbarazzante. Ho scoperto di essere d'accordo con Ahmadinedjad! Non con tutti i crimini che commette contro i suoi cittadini e contro la pace il nanerottolo malefico, questo proprio no; non con la repressione interna, sempre più violenta; non con la preparazione della bomba, alla faccia di tutti i buonisti del mondo; non con l'appoggio ai terroristi di Hamas e di Hizbullah e tantomeno con il terrorismo in proprio che gli iraniani organizzano; non con il negazionismo, il fanatismo, l'antisemitismo che lo ispira. Questo proprio no.
Ma sono d'accordo con un suo piccolo discorso che gli è scappato parlando alla moschea Arak di Teheran. Sapete cosa ha detto lo gnomastro? No, naturalmente, i giornali italiani sono così illuminati da sottrarre i propri lettori a informazioni che potrebbero turbarli. Ma i giornali internazionali ne hanno parlato, perfino l'euraraba "Haaretz" (http://www.haaretz.com/hasen/spages/1137750.html)  Ha iniziato così: "I politici europei sono uno più stupido dell'altro" Sottoscrivo pienamente. Credono di essere furbi, abili manovrieri, cinici cultori del potere. Meglio, molto meglio cattivi che stupidi – questo è il loro credo. E invece, dice il nanerottolo, sono scemi, l'uno più scemo dell'altro. Esatto.
E perché? "Non sanno niente di politica né di storia," ha detto sua eccellenza il macellaio in capo della repubblica islamica. E' chiaro. Se capissero qualcosa, avrebbero imparato la sorte dei "profeti disarmati", come li chiama Machiavelli. Soprattutto dei profeti che non annunciano altro se non la propria stessa indisponibilità a far fronte ai conflitti della storia, i buonisti surcigliosi che pensano di poter andare avanti a pacche sulle spalle e sorrisi al resto del mondo: a tutti i nemici, voglio dire, non agli alleati e a chi si permette di mantenere una democrazia occidentale, come Israele. Voler bene ai propri nemici e dir loro sempre di sì, abbandonare quelli che seguono la strada dell'Occidente appena un nemico fa la voce grossa. Quelli che rifiutano l'insegnamento della Madre Coraggio di Brecht (come avete notato è la mia fonte di citazioni preferita: lui sì lucido davvero e cinico fino in fondo): "Se non hai i denti per mordere, quando ti picchiano taci e non gridare.")
Be' come continua il presidente autoeletto della Persia? Come motiva la sua affermazione? Questa è la frase più delicata: "Per esempio saltano su e dicono: distruggiamo i minareti delle moschee e pensano che così potranno bloccare il flusso del movimento e della fede islamica. Non capiscono che i minareti non fanno la fede, ma è la fede che fa i minareti."
Qui Ahmadinedjad dimostra di essere ignorante anche lui. Se conoscesse un po' la situazione europea saprebbe che i politici eurarabi si sono stracciati le vesti per il referendum svizzero sui minareti, l'hanno condannato in tutti i modi, chi lo ha appoggiato è il popolo sovrano, e anche in tutt'Europa. L'argomentazione che lui usa (vogliono proibire la fede ma non ci riusciranno) è esattamente quella degli eurarabi di tutte le qualità, inclusi vescovi, cardinali e rappresentanti ufficiali della comunità ebraica svizzera, tedesca ecc. afflitti purtroppo da miopia acuta.
Il popolo degli elettori non si è affatto illuso di  "bloccare il flusso del movimento islamico" proibendo la costruzione di campanili. I cittadini hanno segnalato di non essere d'accordo a quelli che in teoria governano per loro delega (ma li disprezzano e li imbrogliano continuamente per portarli dove loro pensano che sia bene andare). Hanno detto di non volere un'Europa islamizzata, come invece vuole la sinistra (fino a Fini) illudendosi di trarre dei voti dagli immigrati. Hanno aperto una battaglia, non hanno certo pensato di vincerla con un voto.
La battaglia è intorno a quel "flusso". Si capisce che Ahamdinedjad lo voglia, in Medio Oriente si chiama guerra demografica. Contro Israele lo fanno apertamente, contro l'Europa non lo dicono ancora, ma lo fanno lo stesso. Gli svizzeri e con loro gli europei dei sondaggi non lo vogliono. I politici eurarabi si considerano furbi ma sono stupidi esattamente perché stanno con Ahmadinedjad e contro i loro elettori.

Ugo  Volli

p.s. "ceterum censeo: la Persia va fermata " !