certamente no è una provocazione.Ma ci riproveranno,i santi servono nei momenti cruciali.La più grande minaccia alla gerarchia è stato il tedesco Lutero,la controriforma ha creato i santi.La seconda grande minaccia è stata la rivoluzione bolscevica che annullando la borghesia toglieva la base economica e politica della gerarchia.Inoltre la guerra di spagna non lasciava illusioni sul destino del clero.In questo contesto un papa borghese,già nunzio apostolico in Germania che parla tedesco ha scelto il Terzo Reich.Potenza bellica credibile per contenere o sconfiggere il bolscevismo di quì il silenzio su tutto.Strano destino di questo uomo vittima di una scelta sbagliata e irreversibile,fra i vincitori lui è stato l'unico sconfitto.Non lo si può fare santo come novello San Giorgio che sconfigge il drago,perchè il drago si è estinto da solo. Allora si ricorre alle virtù eroiche che non ci sono.Certo ci vuole un certo eroismo a guardarsi allo specchio sapendo tutto e sapendo di tacere.ma questo non serve alla causa.E allora ?Da cattolico laico spero che non se ne parli più,ma ......la gerarchia ha itempi lunghi....