Sull'OPINIONE di oggi, 19/12/2009. a pag.12/13. il servizio di Dimitri Buffa, dal titolo " Eutelsat diffidato per le trasmissioni di Al Aqsa in Francia".
Ecco chi diffonde in Europa la propaganda di Hamas
E¹ la seconda volta in soli dodici mesi che l¹European foundation for
democracy fa un urgente appello al Consiglio superiore per l¹audiovisuale
francese affinchè metta in mora Eutelsat a causa delle trasmissioni della tv
di Hamas, ³Al Aqsa tv², che viene veicolata in Europa proprio grazie a
questo grande network. Cosa sia hamas, formazione terroristica di matrice
islamica che in Europa è stata aggiunta alla ³black list² grazie al pressing
operato a suo tempo dal secondo governo Berlusconi, e cosa sia la sua tv,
strumento di propaganda dell¹odio anti semita, più o meno lo sanno tutti.
Ma evidentemene per quelli del management di Eutelsat il denaro, anche
quello sporco del sangue dei tanti palestinesi laici uccisi da hamas o degli
ebrei, nemmeno a parlarne,
conserva il suo fascino. Denaro che, sia ben chiaro, in ultima analisi
promana addiritura dall¹Iran, altro stato canaglia sempre in bilico tra le
sanzioni e i vani tentativi di ammorbidirne
le posizioni di odio anti israeliano sempre espresse da quando Khomeini
rovesciò lo Scià nel 1979 e segnatamente da quando Ahmadinejad è andato al
potere quache anno fa.
L¹ammonimento a Eutelsat risale addirittura allo scorso 3 novembe ma l¹
³islamically correct² che contraddistingue gli euro burocrati ha permesso di
renderlo pubblico solo l¹altro ieri.
Roberta Bonazzi, direttore esecutivo della European Foundation for
democracy, ha anche contestato la linea di difesa, ormai un po¹ stucchevole,
di Eutelsat: ³anche noi di Edf siamo convinti che la libertà di parola e di
espressione sia tra i valori più alti. Tuttavia l¹incitamento alla violenza
non è protetto dal diritto alla libertà di parola e le organizzazioni
terroristiche non possono approfittarsi delle libertà di cui si gode in
Europa per abusarne e per nascondersi dietro questi cardini democratici per
propagandare il terrorismo islamico e l¹odio anti ebraico².
Se vogliamo si tratta di un discorso analogo a quello che si sta facendo in
Italia sui social network quando compaiono gruppi che incitano
alla¹assassinio di Berlusconi o di altri politici. Nessuno vuole chiudere
facebook né controllare internet, ma la possibilità di oscurare i siti e i
profili di facebook che inneggiano e incitano alla violenza ci si faccia il
favore di non chiamarla censura.
³Le madri e i padri europei dice ancora la Bonazzi rivolgendosi a Eutelsat
dovrebbero essere molto preoccupati che i loro bambini possano guardare i
cartoni animati o i programmi per l¹infanzia che manda in onda la tv di
hamas, perché si tratta di propaganda che ha l¹unico scopo di educare quella
gioventù palestinese al martirio terroristico, alla violenza e all¹odio
contro gli ebrei. La semplice trasmissione di questi programmi tramite ³Al
Aqsa tv², a sua volta veicolata da Eutelsat, è un potenziale pericolo per
tutte le famiglie europee, non solo francesi.²
In effetti ci riempiamo la bocca di valori, ci sentiamo tutti buoni a
Natale, e poi, senza che nemmeno ce ne accorgiamo, i nostri figli magari
vengono indottrinati all¹odio tramite alcune di queste tv medio orientali
veicolate da Eutelsat o da altri network satellitari. Speriamo che al
secondo ³warning² Eutelsat capisca l¹antifona e oscuri la tv di coloro che
ancora tengono sequestrato, dopo tre anni e mezzo, il povero caporale Gilat
Shalit.
Per inviare all'Opinione il proprio parere, cliccare sulla e-mail sottostante.