Si è risolta la questione del nucleare iraniano, grazie alll'ottimo e bellissimo e mite Ahamadinedjad
Cari amici, forse vi siete un po' distratti per via degli svizzeri che hanno fatto l'imperdonabile sfregio a Eurabia di decidere che non vogliono che le loro città subiscano quel che gli islamici hanno fatto dovunque sono andati, per esempio a Damasco, Costantinopoli, Gerusalemme, trasformando le chiese principali in moschee con l'aggiunta di deliziosi, fallici minareti, per il godimento di fedeli un po' voyeur? Be', ignoriamo le proteste della Chiesa (e della comunità ebraica locale), che ormai sembrano aver perso ogni senso della realtà, qualunque simbolo di qualunque religione è ottimo e abbondante; per non parlare di politici e intellettuali che si riempiono la bocca della parola democrazia (cioè, letteralmente "potere del popolo") solo però aggiungendo nel loro intimo a "popolo" la specificazione "bue" (buocrazia?); o che comunque pensano di sapere solo loro che cosa è meglio per tutti, cosa è buono, giusto vero e bello; e che se per caso la gente ha la faccia tosta di non essere d'accordo con la lezione d'accordo, va messa in castigo dietro la lavagna. Ma cosa volete, i popoli sono in po' come Rosina nel "Barbiere di Siviglia": "Mi lascio reggere / mi fo guidar / ma se mi toccano dov'è il mio debole / io cento trappole saprò trovar." Con la storia dei minareti gli svizzeri hanno trovato una trappola, e adesso intellettuali e politici e preti "dialoganti" fanno un po' di scandalo, in attesa di rimuovere il tutto e continuare come se niente fosse. Altre trappole ci vorranno...
E però non distraiamoci. Per esempio, sapete che nel frattempo si è risolta la questione del nucleare iraniano? No? Non ve ne eravate accorti? Che lettori distratti. Sì, è così, assolutamente: ormai il nucleare è finito, non se ne parla più e problema dell'Iran sono i sospetti sconfinamenti di escursionisti e velisti, che peraltro vengono immediatamente arrestati per scontare il loro insano amore dello sport (insano perché c'entra col corpo, induce alla nudità e alla promiscuità, mescola i popoli senza badare alle religioni, insomma all'Islam non piace).
Ma non distraiamoci di nuovo. Il problema atomico è scomparso, vi dico. Come lo so? Ce l'ha detto il principale interessato, l'ottimo e bellissimo e mite presidente Ahamadinedjad. E io chi sono per non credergli? Ecco, guardate, ve lo copio nell'inglese un po' goffo dell'agenzia Reuters (il farsi originale non l'ho trovato). Ha dichiarato il nanerottolo in un'intervista televisiva: "Iran's nuclear issue has been resolved ... We will hold no talks (with major powers) over this issue. There is no need for talks," [Il problema nucleare dell'Iran è stato risolto... non terremo più colloqui (con le grandi potenze) su questo tema. Non c'è bisogno di discuterne]. Come un prestigiatore, o un giocatore delle tre carte. Non c'è trucco, non c'è inganno, la moneta stava qui e adesso non ci sta più. C'era il tema ma è sparito. Abracadabra.
Ma scusi, gli deve aver chiesto qualcuno, vi vogliono isolare, imporre le sanzioni... "Talking about isolating Iran (over its nuclear work) is a psychological war launched by the West ... Iran is a unique country ... and no country can isolate it," [Parlare di isolamento dell'Iran è solo guerra psicologica lanciata dagli occidentali. L'Iran è un paese unico... nessuno può isolarlo.] Quando si dice la logica... Dato che c'è un Iran solo, e sulla carta geografica non trovate un Iran numero due, allora non è possibile isolarlo. Un teorema! Evidentemente Ahmy non è così un buon musulmano come dice, in qualche modo, con qualche sostanza che non oso immaginare dev'essersi bevuto il cervello. Sarà il Fernet, droga domestica delle casalinghe? Mah, sembra proprio fatto. Salvo che... salvo che abbia capito Obama meglio dei giornalisti americani e dei governanti di Eurabia, ma questo è un altro discorso.
Quel qualcuno ha forse aggiunto: e la Russia? Il vostro principale fornitore militare si è pure pronunciato per le sanzioni. Come la mettiamo? Glaciale, professorale, fortemente superiore, il macellaio ha risposto: "Russia made a mistake," he reportedly said. "It does not have an accurate analysis of today's world situation." [La Russia ha fatto un errore, non hanno un'analisi accurata della situazione del mondo contemporaneo]. Hanno fatto un errore da penna blu. Bocciati. Discorso chiuso. Non hanno capito che Eurabia è marcia e Obama un mollaccione, basta stare belli duri (proprio come un minareto) e molleranno prima loro.
Avete visto che anche qui i minareti c'entrano? Ma non distraetevi, la questione nucleare è chiusa (o forse no, prima o poi qualcosa da una parte o dall'altra farà bum!). Ma certamente ci aspettano altri colpi di scena. Sapete quella maledizione cinese: possa tu vivere in tempi interessanti! Ecco, temo che sia capitato a noi, prepariamoci.
Ugo Volli