Non sono assolutamente d'accordo con la dotta ricostruzione dell'ambasciatore Minerbi, che dimostra come, quando si è preso un punto di vista, si può ricostruire con dovizia di particolari per avvalorare la tesi prescelta.Potrei fare altrettanto, con citazioni contrarie, ma non ne ho più voglia. Apoditticamente sostengo che Benedetto XVI è il miglior alleato del dialogo col mondo ebraico sul piano storico, religioso e teologico.
Ma a parte questo. A chi giova o a chi gioverebbe ridurre nell'angolo il dialogo dicendo che il tradizionalismo cattolico lo rende impossibile? E inoltre, anche il ritorno dell'ebraismo ad una maggiore accentuazione del tradizionalismo ortodosso dovrebbe allontanarci dal dialogo?Cerchiamo di essere seri, e non facciamoci del male da noi stessi.Cordiali saluti
Guido Guastalla
Si può non essere d'accordo senza sposare in toto la tesi opposte. il fatto stesso che la chiesa cattolica si trovi così spesso sulle stesse posizioni dell'islam dovrebbe preoccupare tutti, indipendentemente dalle valutazioni storiche del passato. che non va dimenticato, altrimenti si rischia di non capire nemmeno il presente.
un saluto cordaile,
IC redazione