Cari amici, in una notte d'insonnia e di veglia più o meno produttiva sbirciavo qua e là i siti dell'UNICEF, e quello che scrivono sui loro tesorucci palestinesi, da loro idolatrati, mi ha talmente indignato che ho subito mandato il presente messaggio a un mio ex "compagno" di scuola ed ex amico (va da sé che era una scuola di preti catto-comunisti, e se non di gesuiti almeno quasi) che ora si ritrova a fare il dirigente dell'unicef. Parlano di "gabbia" creata da Israele a Gaza, parlano di territori occupati e quasi quasi sottintendono che territorio occupato sarebbe anche Tel Aviv, vogliono "riscolarizzare" i bambini ma non parlano minimamente dei come questi ultimi vengano volgarmente indottrinati fin da lattanti. Uno squallore indescrivibile, insomma.
Vi fornirò informazioni più circostanziate: su questo gli pseudofilantropi hanno scritto un intero dossier, o forse molto più di uno.
Vi prego di pubblicare il tutto in "Dite la vostra".
Un saluto cordiale,
Prof. Antonio Ferrarese (Occasus Vigilius)
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