Cartoline da Eurabia, di Ugo Volli

" Contrordine Compagni ! "

"Contrordine compagni, la rivoluzione non si fa più!" Anzi, no, la rivoluzione si fa, lotta di lunga durata fino alla liberazione di ogni centimetro di terra dal fiume al mare; quelle che non si fanno più sono le elezioni.
Eravate preoccupati per la decisione del signor nessuno che presiede l'autorità palestinese di non presentarsi alle elezioni di gennaio per il rinnovo della sua carica, indette già con un anno di ritardo? Avevate paura che il Medio Oriente si sentisse più solo senza quella faccia un po' così da Totò travestito da bottegaio di paese? Vi eravate spaventati per il suo scoraggiamento, a suo dire dovuto alla mancanza di colloqui di pace, cui peraltro si rifiuta di dare inizio lui stesso prima del suicidio israeliano? Temevate che nel vuoto di potere scoppiasse la "violenza", che avevano minacciato i suoi assistenti, i siriani – tutta gente che di terrorismo se ne intende – e perfino il reuccio di Giordania, il cocco bello della regina più bella del mondo?
Be', tranquillizzatevi, il Totò di Palestina resta lì. Aveva minacciato le elezioni per spaventare Hamas, le dimissioni per mettere in crisi americani e israeliani. Nessuno si è turbato più che tanto, quelli di Hamas gli hanno risposto che le elezioni se le poteva fare a casa sua, non certo a Gaza, il resto del mondo l'ha trattato come un bambino bizzoso: "ma caro, non fare così, dai, cambia idea." E guarda un po', un'apposita commissione ha scoperto l'altro giorno che per colpa della scarsa collaborazione di Gaza – e naturalmente anche di Israele, volete che l'entità sionista non sia colpevole di qualcosa? – le elezioni non si possono fare. Per ragioni tecniche, naturalmente. Per ilo momento. Fino all'occasione buona. Perfetto, siamo d'accordo.
Tanto nel mondo arabo la democrazia è un optional ormai inesistente, una merce che non si riesce proprio a vendere. Tant'è vero che anche l'amministratore delegato della casa madre, Hussein Amleto Obama, ha deciso di non esportarla più in quel mercato. Si è visto in Iran che guai possa fare anche un modello molto edulcorato di quella macchina lì. Anche i vecchi comunisti, i cattolici di base, i caudillos terzomondisti, insomma tutti gli amici veri della lotta per la liberazione della Palestina, non gradiscono. A Eurabia non importa: le fanno, ma credono fermamente che sia meglio un sanguinoso dittatore terzomondista che  una democrazia vera, trovavano più simpatici i pittoreschi Sadam Hussein e Hafez Assad della grigia Knesset israeliana.
E dunque compagni, le elezioni non si fanno più, pensiamo alla rivoluzione fino alla liberazione completa della palestina. O magari al terrorismo.
Ugo Volli