Riprendiamo da FORMICHE.net, la video-intervista di Roberto Arditti a Fiamma Nirenstein dal titolo: "A che punto siamo in Medio Oriente. Intervista a Fiamma Nirenstein".
(Video a cura di Giorgio Pavoncello)
Intervista a tutto campo a Fiamma Nirenstein di Roberto Arditti, a partire dal suo ultimo libro: "La guerra antisemita contro l'Occidente". Le radici dell'antisemitismo e perché l'aggressione contro il popolo ebraico in Israele è un attacco a tutto campo contro la civiltà occidentale. E una sconfitta di Israele segnerebbe anche la nostra fine.
E' questol’uomo migliore che l’Italia può candidare? Stento a crederlo. L'opinione di Sergio Minerbi su D'Alema
Testata: Informazione Corretta Data: 13 novembre 2009 Pagina: 1 Autore: Sergio Itzak Minerbi Titolo: «E' questol’uomo migliore che l’Italia può candidare? Stento a crederlo.»
D'Alema sottobraccio con Hezbollah a Beirut
La mia impressione su D’Alema dopo un breve contatto personale, è quella di un individuo altezzoso, superbo; pieno di sè, incapace di discutere urbanamente , sicuro di aver sempre ragione anche sui temi che di tutta evidenza gli sono stranieri. Questo è D’Alema. Forse però è l’uomo ideale per rappresentare la politica estera dell’Unione Europea. Pieno di vanità ma vuoto di contenuto, egli può essere l’esponente di una inesistente politica estera comune. Sulle questioni medio-orientali egli ha già mostrato a Beirut le sue simpatie per l’Hizbollah. L’equidistanza non ha senso per lui. E questo è l’uomo migliore che l’Italia può candidare? Stento a crederlo. Forse è solo la prova che l’Italia ufficiale non crede nelle politiche europee. Se D’Alema sarà scelto egli aggiungerà un contributo negativo a una politica europea che preferisce il Hamas e quindi, se seguìta, porterebbe allo sfacelo la presenza europea nel Medio Oriente.