venerdi 22 novembre 2024
CHI SIAMO SUGGERIMENTI IMMAGINI RASSEGNA STAMPA RUBRICHE STORIA
I numeri telefonici delle redazioni
dei principali telegiornali italiani.
Stampa articolo
Ingrandisci articolo
Clicca su e-mail per inviare a chi vuoi la pagina che hai appena letto
Caro/a abbonato/a,
CLICCA QUI per vedere
la HOME PAGE

vai alla pagina twitter
CLICCA QUI per vedere il VIDEO

Lo dice anche il principe saudita Bin Salman: Khamenei è il nuovo Hitler


Clicca qui






 
Angelo Pezzana
Israele/Analisi
<< torna all'indice della rubrica
Israele e la legge internazionale 11/11/2009

vorrei ancora una volta sottolineare un fatto su cui a mio avviso I.C. ha un aproccio non corretto.

voi scrivete continuamente che israele abbatte regolarmente le colonie illegali, considerando tali quelle che israele non autorizza preventivamente.

per la legge internazionale tutte le colonie, essendo la cisgiordania territorio non riconosciuto come israeliano, sono illegali, dalla prima all'ultima.

peraltro ipotizzare l'opposto, ossia che israele può legalmente concedere permessi edilizi in cisgiordania (come fa l'italia e ogni altro paese nel SUO territorio) significa difatto considerare quel territorio come annesso, nel qual caso le colonie sono semplicemente città che hanno ottenuto permessi e autorizzazione, ma in quel caso tutti i palestinesi di cisgiordania, dunque di israele, devono votare.

spero mi darete una risposta.

lettera via e-mail

Ma certo, ciò che sfugge alla sua analisi, è la definizione di " legge internazionale ", che per tutti gli stati del mondo vale in certo modo, per Israele in un altro. quelle che anche lei chiama colonie sono villaggi, diventati poi più grandi, fino a divenire città, del tutto legali in un paese che è rinato per esserer la casa degli ebrei di tutto il mondo. Se quel territorio era nel 1948 diverso da quello che è oggi, ciò è dovuto a 5 guerre che gli stati arabi hanno fatto contro Israele. Se non le avessero fatte Israele sarebbe ancora oggi quello che era 61 anni fa. Ma gli arabi non hanno mai imparato la lezione, e vorrebbero ancora oggi la scomparsa di Israele. Che invece è libero, democratico e indipendente, in continuo progresso e sviluppo. il che comporta la crescita della popolazione, per cui la costruzione di unità abitative. queste regole valgono per tutti i cittadini di Israele, indipendentemente dal fatto che siano ebrei o altro. essendo poi un paese che fa rispettare la legge, ogni costruzione abusiva, che sia fatta da ebrei o altri, viene abbattuta. tutto qui. se poi vuole valutare meglio le citate leggi internazionali, vada a vedersi in una Cartolina da Eurabia dell'altro giorno di Ugo Volli come lavora l'Onu in quanto a risoluzioni internazionali. e poi ci dica se non le viene un sospetto...
cordiali saluti,
IC redazione


Condividi sui social network:



Se ritieni questa pagina importante, mandala a tutti i tuoi amici cliccando qui

www.jerusalemonline.com
SCRIVI A IC RISPONDE DEBORAH FAIT