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Turchia-Iran 05/11/2009

Sembra  che  oramai  i politici ,i giornali, i programmi in TV, non  trovino  piu  nessun  nuovo  argomenti  da  approfondire  e farci riflettere, passiamo delle serate  intere  a  sentire  discutere  sul  sesso degli  angeli, a  sviscerare  argomenti  tritti  e  ritritti , che  hanno il  solo pregio  di  averci  aiutato   a fare  a  meno  degli  ansiolitici  per  trovare il  sonno. Che  cè di  meglio  di  15  minuti  di  porta a  porta , o  dell'infedele?Basterebbe   guardare un pocchino  piu  lontano  del  suo  naso,o di quello che  succede a  casa nostra, e che  già i quotidiani  commentano abondantemente, per  rendersi  conto  di  quanti  enormi  problemi  e  situazioni  veramente più  preoccupanti dovrebbero  impegnarci  e   farci  riflettere. A  me  l'dea  che  si possa  formare  un asse  Turchia-Iran-Syria, fà  venire  i brividi.  Sino  ad oggi  eravamo  tranquilli  che  la  laicita  della  Turchia   garantita  dall'esercito  ci  avrebbe  fatto  da  Scudo contro  l'imperialismo  strisciante   dell'Islam  ci  dava  un senso  inconscio  di  protezione. Quindi  si  poteva  dare addosso  a  questi  cattivi  Israeliani, peggio  dei  nazisti, e  attribuire  loro  tutti i problemi  che affligono  il  mondo. Oggi Israele  sta  perdendo  forse  il  suo  più  prezioso  alleato  Turco, e  rimarrà  veramente  l'unico  nostro  mini  bastione  di  democrazia  dall'altra  parte del  mediterraneo, e questo dovuto  alla  miopia  dell'Europa, e  spero di sbagliarmi , sull'indolenza del  nostro  nuovo  premio  Nobel. E già passato un anno  dalla  sua  elezione,  un anno  di  tempo regalato  all'Iran  che ci  prende  per i  fondelli   tutti  quanti, mentre  matura  sià  il  suo  progetto nucleare che  la sua politica di  alleanze  ed  infiltrazione nel  gioco  Medio Orientale  in  Israele,  Afghanistan e  Pakistan. Ci  rendiamo  veramente  conto  del cambiamento  e  in quale  situazione  riccattabile  ci troveremo??   Lo  siamo  già  in buona parte  oggi. La  politica attendista  del  nostro  premio Nobel mi  fà  pensare ad  un vecchio proverbio ,che  come sapete  non mentono  mai che  dice: Non posso  darvi  il  segreto  del  successo  ma  vi  posso  dare  quello  dell'insuccesso,  cercate  di  accontentare  tutti.     

   Alberto Vital

 


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