Gentile Signora Fait,
non mi capita spesso che un articolo sul web all'una e mezzo del mattino GMT mi tocchi talmente tanto da farmi scorrere le lacrime bagnando la tastiera.

Grazie, grazie di cuore, é un dono poter leggere le Sue righe, é piú profonda la mia preghiera per il Popolo di Israele.
Mi permetta di salutarLa in sardo

A largos annos de salude, paghe e prosperidade, a sa istimada Sennora Deborah Fait, a su Populu ki bivet in sa Terra Promissa, caru a su coro e Deus

Alberto (Bertinu) Gaviano

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per Deborah Fait

Grazie, quando, questa sera ho letto il suo articolo 'Ci odiano e noi piantiamo degli alberi' mi sono venute le lacrime agli occhi. Sono secoli che siamo trattati in modo insulso, anche ieri qualcuno mi ha chiesto "Ma tu sei ebreo?" con un tono che le lascio immaginare! Roba da inquisizione o giù di lì. vero èche continueremo per la nostra strada, senza voltarci indietro e sicuri e fieri della nostra identità ! Si sono ebreo, dal profondo del cuore, con l'amore per il mio popolo e la mia gente, per quelle due tombe nel deserto, per quello che significano. Piantiamo migliaia di alberi per tutti gli ebrei del mondo e per tutti gli uomini di buona volontà.
Shlomo