Su L'OPINIONE di oggi, 22/10/2009, con il titolo " Rapporto Goldstone smentito all'Onu dal Colonnello Richard Kemp ", Dimitri Buffa racconta l'intervento all'Onu del colonnello Richiard Kemp. I nostri lettori possono trovare il testo in italiano e il video ancora oggi in Home Page.
A difendere oggi come oggi Israele davanti alla commissione per i diritti umani dell¹Onu bisogna avere del fegato. Lo stesso presumibilmente dimostrato dal colonnello inglese Richard Kemp allorchè fu il capo delle forze britanniche in Afghanistan. Bene oggi sappiamo che questo fegato il suddetto colonnello ce lo ha avuto e per gli amici di Israele è già diventato un mito visto che la sua audizione dello scorso 16 ottobre è stata persino messa su you tube. Kemp con la propria testimonianza ha rotto le uova nel paniere agli stati canaglia in maggioranza in quella Commissione che volevano utilizzare il rapporto Goldstone che in questi giorni tiene banco al Palazzo di Vetro. La onestà intellettuale di Kemp va doppiamente lodata visto che lui stesso, quando è stato di parere contario ai metodi dell¹esercito e del governo israeliano, non ha di certo avuto peli sulla lingua. Sempre su you tube infati si trova anche il suo appello del novembre 2008 quando esortava gli israeliani a rompere l¹assedio che stava provocando ³un massacro di bambini a Gaza². Ecco quello che ha detto Kemp all¹Onu, a partire dalla propria presentazione: ³Sono stato il comandante delle forze inglesi in Afghanistan. Ho prestato servizio con la NATO e le Nazioni Unite, ho assunto il comando di truppe nell¹Irlanda del Nord, la Bosnia e la Macedonia e ho partecipato alla Guerra del Golfo. Ho speso un tempo considerevole in Iraq fin dall¹invasione del 2003, e ho lavorato anche sul tema del terrorismo internazionale con il Joint Intelligence Committee del governo britannico.² Poi è entrato nell¹argomento dibattuto, cioè il contestatissimo rapporto Goldstone: ³Signor Presidente, basandomi sulle mie conoscenze e la mia esperienza, posso affermare questo: durante l¹operazione Cast Lead (Piombo Fuso), le forze di Difesa Israeliane (IDF) hanno fatto il possibile per salvaguardare i diritti dei civili nelle zone di combattimento, più di qualsiasi altro esercito nella storia.² Kemp ha precisato che ³Israele ha fatto tutto questo nonostante si confrontasse con un nemico che deliberatamente aveva piazzato la sua capacità militare dietro la popolazione civile utilizzandola come scudo umano.² Perchè, secondo Kemp, ³ ..quelli di Hamas, come gli Hezbollah, sono esperti nel pilotare l¹agenda dei media. Ambedue avranno sempre delle persone pronte a concedere interviste nelle quali si condannano le forze israeliane per crimini di guerra. Queste organizzazioni sono esperte nelle messa in scena e nel distorcere gli avvenimenti. Le Isreali Defence Forces hanno dovuto affrontare una sfida di una portata sconosciuta a noi britannici. E molti mass media e associazioni internazionali per i diritti umani hanno automaticamente, pavlovianamente, presunto che le IDF si trovassero nel torto, che stessero abusando dei diritti umani.² E allora? ³La verità è che le IDF hanno invece preso delle misure straordinarie per fornire ai civili di Gaza informazioni sulle aree diventate obiettivo militare, distribuendo più di 2 milioni di volantini, ed effettuando più di 100.000 chiamate telefoniche. Molte missioni che avrebbero potuto colpire la capacità miliare di Hamas sono state annullate al fine di prevenire vittime civili. Durante il conflitto, le IDF hanno permesso il transito di aiuti umanitari verso Gaza. E fornire aiuti virtualmente nelle mani del tuo nemico è, nella tattica miliare, una cosa del tutto inimmaginabile. Ma l¹esercito israeliano si è preso questo rischio.² ³Nonostante tutto spiega Kemp - certamente delle vittime civili innocenti sono state uccise. La guerra è caos ed è piena di errori. Ci sono stati sbagli da parte dei britannici, degli americani e di altre forze in Afghanistan ed in Iraq, e molti di questi possono essere attribuiti all¹errore umano. Ma un errore non è un crimine di guerra. Più di ogni altra cosa le vittime civili sono state una conseguenza del modo di combattere di Hamas. Quest¹organizzazione deliberatamente ha provato a sacrificare la sua popolazione civile.² Conclusione dell¹intervento di Kemp? ³Signor Presidente, Israele non ha avuto altra scelta per difendere la sua popolazione, per fermare Hamas e i suoi lanci di missili. E lo dico di nuovo: le forze di Difesa Israeliane hanno fatto il possibile per salvaguardare i diritti dei civili nelle zone di combattimento, più di qualsiasi altro esercito nella storia.² Parole da stampare e da distribuire a tutti gli ambasciatori dei rispettivi paesi che compongono l¹Onu perché le imparino a memoria una volta per tutte.
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